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2.1.5.2 - Ordini di Trasferimento tra Depositi: 1. Immetti

Rel. 6.0.6.0

Ordini di Trasferimento tra Depositi: 1. Immetti

Questa funzione permette di gestire il caso in cui la Ditta richieda, ad un proprio Deposito, il trasferimento di determinati Articoli in un altro Deposito, il quale, utilizzando lo stesso sistema informativo, provveda anche all'Allestimento della merce (con o senza dispositivi mobile) ed all'emissione del Documento di Trasporto. Gli Ordini di Trasferimento tra Depositi, il cui inserimento avviene da questa funzione, devono essere intestati: uno ad un Conto di tipo Fornitore e l'altro ad un Conto di tipo Cliente, affinchè sia il Deposito di partenza che quello di arrivo possano utilizzare le funzioni di Evasione (Allestimento e Carico) già disponibili.

Attività Propedeutiche

I presupposti sono:

    NOTA

     

    La Causale 46.055 - Ordini Clienti per Trasferimento è obbligatoria e deve essere codificata rispettando il Codice.

    È previsto un apposito controllo per accertare la congruità della Causale impiegata rispetto alla funzione: più precisamente, in fase d'immissione Ordini di Trasferimento sono ammesse solo le Causali Magazzino su cui la Causale Trasporto ha un codice compreso tra 1 e 20.

Modalità Operativa

La Ditta Alfa - Deposito 10 deve approvvigionarsi di alcuni prodotti dal Deposito 20; entrambi i Depositi utilizzano lo stesso sistema informativo. Per far questo, inserire un Ordine di Trasferimento intestato al Fornitore Deposito 20 (Deposito di partenza) che, a sua volta, dovrà allestire la merce da inviare al Deposito 10 e, mediante questa funzione, potrà generare in automatico l'Ordine intestato al Cliente Deposito 10 (Deposito di arrivo). Inoltre, se il Deposito 20 consegna sempre al Deposito 10, inserendo la posizione Cliente di quest'ultimo nel campo Altro Rapporto dell'Anagrafica Fornitore, il programma lo proporrà in automatico.

Per l'immissione dell'Ordine di Trasferimento sul Conto di tipo Fornitore, è previsto un input semplificato che richiede, dopo l'impostazione dell'Articolo e della Descrizione aggiuntiva, l'inserimento dei seguenti dati:
  • Numero Pedane (N. Strati e Colli per Strato)
  • Numero Colli
  • Quantità
Diversamente dalla funzione d'inserimento standard, in questo caso gli Ordini Non sono valorizzati, sul piede Non è consentito modificare alcuna informazione e la Condizione di pagamento è impostata in automatico su «Contanti».
L'Ordine di Trasferimento sul Conto Fornitore può essere stampato, confermando semplicemente il messaggio proposto dal programma.
Al termine dell'inserimento, è prevista la generazione dell'Ordine di Trasferimento sul Conto di tipo Cliente.
La generazione è obbligatoria e richiede l'impostazione dei seguenti campi:
  • Conto di tipo Cliente (assunto eventualmente dal campo Altro Rapporto dell'Anagrafica Fornitore)
  • Filiale di Consegna
  • Data Ordine e Data Consegna
  • Causale
  • Deposito di partenza della merce
  • flag attraverso il quale includere o escludere le Voci Complementari

    NOTA

     

    È proposta in automatico la Causale 46.055 - Ordini Clienti per Trasferimento, ma l'Utente può impostarne anche una diversa, purchè abbia la stessa Causale Trasporto della Causale Magazzino impiegata per l'inserimento dell'Ordine di Trasferimento intestato al Conto Fornitore.

Ordini di Trasferimento tra Depositi
Ordini di Trasferimento tra Depositi

La numerazione dell'Ordine generato coincide con quella dell'Ordine intestato al Conto di Tipo Fornitore e sarà riportata sull'Ordine stesso, in corrispondenza del campo Vs. Ordine N. del.

In seguito alla generazione, l'Ordine di Trasferimento intestato al Conto Cliente potrà essere evaso dalle funzioni standard.

In caso di Modifica dell'Ordine intestato al Conto Fornitore, in automatico sono previste le fasi di cancellazione e successiva rigenerazione dell'Ordine Cliente ad esso associato, a condizione che questo Non risulti già totalmente o parzialmente evaso. Il mancato aggiornamento dell'Ordine Cliente, comunque, sarà comunicato all'Utente mediante apposito messaggio attenzionale.

A questo punto, l'iter procedurale prevede due fasi:
  1. evasione dell'Ordine di Trasferimento dal Deposito di partenza, mediante le funzioni di (con o senza tracciabilità assistita da dispositivi mobile) o (inserendo un D.d.t. di Trasferimento riferito all'Ordine di Trasferimento intestato al Conto Cliente)
  2. registrazione dell'Entrata Merci nel Deposito di arrivo, mediante le funzione di Gestione Entrata Merci