Gestione CE.DI.
Gestione CE.DI.
Argomenti
Percorso funzione
| Codice | Modulo | Release | Data |
| D31 | Gestione CE.DI. |
6.6.1.2 | 12/02/2021 |
ANALISI SCORTE - OVER STOCK
Percorso funzione
| D3105/07/08 | 4.3 | 2 | 1 | 2 |
Implementata una nuova funzione che permette di interrogare/stampare tutti gli articoli che hanno una scorta (stock) maggiore delle previsioni di vendita (calcolate sulla base delle vendite effettuate nelle ultime 8 settimane compresa quella corrente).
La funzione è stata accorpata con quella per il report “Sotto Scorta” all’interno dell’entry menu “Analisi Scorte”.
I filtri utilizzabili sono quelli gestiti per il report “Sotto Scorta”, con l’aggiunta del filtro Reparto, insieme ai raggruppamenti, nella sezione “altri filtri” accessibile in caso di ordinamento per gruppo/sottogruppo con il tasto funzione imbuto.
I filtri unicamente interessanti da questa funzione sono il “Tipo Valorizzazione”, che permette di scegliere la base di calcolo del valore delle scorte, e il “Numero Settimane per calcolo” che serve a definire il periodo di previsione con cui calcolare la copertura massima di stocking.
CONTRIBUZIONI - MANUTENZIONE
Percorso funzione
| D3105 | 1.8 | 5 | 1 |
F8= ricerca tutti i contributi ancora da liquidare (stato 1 e 2)
F1= ricerca i contributi in stato “liquidati” (stato 3)
F2= ricerca tutti i contributi del fornitore.
Nella find-list di visualizzazione è poi possibile selezionare il contributo da modificare.
ANAGRAFICA DEPOSITI
Percorso funzione
| D3105 | 1.1 | 9 | 11 |
CAUSALI MAGAZZINO
Percorso funzione
| D31 | 1.1 | 1 | 3 |
Implementate la causali 55101 e 55102 attraverso le quali è possibile generare movimentazione di agg.to ubicazioni/unità di carico senza che la giacenza di magazzino venga aggiornata.
La causale prevede come tipo documento “h”=Rett.Ubic. e come conto uno generale. Essendo attiva solo la gestione dello storico, la movimentazione è visibile nelle funzioni di inquiry movimenti solo ove non prevista alcuna selezione di conto e articolo o solo in quella dove indicato il conto generale usato per intestare il movimento di rettifica


GENERAZIONE MISSIONI DI ENTRATA MERCE
Percorso funzione
| D3105 | 2.3 | 1 | 5 | 3 |
Nel caso in cui, attraverso i parametri indicati sulla transazione di entrata merci, sia previsto di inibire l’indicazione di qtà superiori a quelle indicate sull’ordine, è possibile specificare, attraverso la % di tolleranza indicata sull’articolo, per quali articoli questa possibilità deve essere prevista ed entro quale %.

ORDINI IN VENTILAZIONE - IMMISSIONE & MODIFICA
Percorso funzione
| D3107 | 2.1 | 7 |
a) Il deposito selezionato dovrà avere nel campo natura il valore 55=Ventilazione. Non potrà pertanto essere indicato un deposito con natura diversa;
b) L’ordine potrà essere gestito solo da questa funzione e sarà identificato come “Ordine in Ventilazione”;
c) Lo stato dell’ordine assume valore “J”=da ventilare all’atto dell’inserimento e “K” dopo che da questo è stato generato l’ordine al fornitore. Un ordine in stato “K”=ventilato non potrà ritornare in stato J=da ventilare.
d) L’ordine sarà valorizzato in base alle condizioni previste sulla causale (esempio causale 94) e sull’ordine non è previsto modificare le condizioni commerciali ed indicare quantità a titolo di sconto natura/merce.
L’ordine assumerà stato “K”=ventilato dopo che è stata eseguita la funzione di generazione ODA e tutte le righe risulteranno anch’esse in stato “K”.
Ai fini della generazione dell’ordine al fornitore, è importate che su tutti gli articoli sia indicato il fornitore abituale e per ciascun fornitore siano presenti le convenzioni o comunque condizioni commerciali di acquisto inserite.
ORDINI IN VENTILAZIONE - GENERA ORDINE A FORNITORE
Percorso funzione
| D3107 | 2.1 | 7 | 18 | 1 |
Attraverso questa funzione è possibile generare gli ordini a Fornitore, anch’essi in ventilazione.

Tra i parametri di selezione è possibile indicare:
- un fornitore/divisione oppure non indicare nulla, in questo caso saranno considerati tutti i fornitori;
- il periodo degli ordini intestati a clienti/pdv.
- tra i dati dell’ordine a fornitore da generare è possibile stabilire se generare ordini distinti per divisione o intestati al fornitore che emette la fattura,
- la data dell’ordine e quella di consegna,
- la causale
- il deposito che anch’esso deve avere natura 55=Ventilazione.
Se non è indicato un fornitore in particolare, l’elenco dei fornitori a cui generare gli ordini è assunto dal fornitore abituale presente sull’anagrafica degli articoli presenti negli ordini intestati a clienti/pdv ed ancora da ventilare (stato “J”). Se no risultano presenti, per il periodo selezionato, righe di ordini da ventilare è proposto il messaggio

Altrimenti è proposto l’elenco e l’utente potrà eventualmente escludere dalla generazione uno o più fornitori o uno o più ordine emessi da clienti/pdv e sotto riportati.

Attraverso questo bottone inoltre è possibile visualizzare dell’ordine selezionato le righe degli articoli ancora da ventilare e quelle già ventilate.
Le condizioni commerciali dell’ordine a fornitore saranno assunte in base ai seguenti criteri:
a) dalla convenzione intestata al fornitore/divisione;
b) in base alle condizioni indicate sulla causale: (costo ultimo approvv: 4=costo medio, 3/5=ultimo costo, 6=listino fornitore da anagrafica articoli);
questa modalità sarà applicata anche nel caso la convenzione non abbia proposto alcuna condizione perché assente sul fornitore o non più valida.
c) sia nel caso di convenzione sia nel caso di altro criterio, se il prezzo determinato è uguale a zero è assunto dall’ordine precedente in base ad uno storico di 12 mesi.
Dopo la generazione dell’ordine a fornitore e fino a prima dell’evasione degli ordini attivi in ventilazione, la cancellazione dell’ordine a fornitore generato ripristina lo stato sugli ordini emessi dai clienti/pdv che potranno essere nuovamente elaborati per generare un nuovo ordine a fornitore.
ORDINI IN VENTILAZIONE - ASSESTA ORDINI CLIENTI/PDV
Percorso funzione
| D3107 | 2.1 | 7 | 18 | 2 |
Ricordiamo che, affinché un ordine sia disponibile per le successive funzioni di evasione, occorre che tutte le righe risultino “Assestate”, pertanto qualora si voglia evadere un ordine in ventilazione del PdV relativamente agli articoli di un solo fornitore, occorre che gli ordini siano immessi separatamente per ciascun fornitore.
Esempio:
Il PdV richiede prodotti dei Fornitori Barilla e Divella e vuole che non appena arrivano gli articoli della Divella questi siano consegnati.
Devono essere in questo caso immessi due ordini distinti, intestati allo stesso PdV, ma contenenti uno gli articoli della Barilla l’altro quello della Divella poiché, nel caso si inserisse un unico ordine e non si richiedesse la generazione dell’ordine al fornitore Barilla, l’ordine non si potrebbe completamente assestare e quindi rendere disponibile per le funzioni di allestimento.
ORDINI IN VENTILAZIONE - CANCELLAZIONE
Percorso funzione
| D3105 | 2.1 | 3 | 4 |
GESTIONE ALLESTIMENTI - DIFFORMITA'
Percorso funzione
| D3107 | 1.1 | 1 | 24 |
E’ stata implementata l’opportunità, attraverso appositi parametri da indicare nella tabella procedurale MAG=Area di magazzino, di gestire sul DSPm il salto dell’allestimento di un prodotto indicandone obbligatoriamente la motivazione.
Le causali difformità attualmente previste sono tre e precisamente: Inevaso Logistico, Inevaso Commerciale, Inevaso Altra motivazione. Le tre causali dovranno essere gestite su eSIGEA/SIGEAdb e quindi aggiornate al DSPm attraverso una struttura dedicata “AETT” prevista nella transazione DEODV05.

Affinché le causali siano aggiornate sul DSPm occorre che:
1) L’area di applicazione sia 75=Evasione Ordini di Vendita
2) La tipologia sia 75=Allestimenti
3) La sub-tipologia sia 10=Allestimenti con DSPm
nel uno di questi elementi non corrisponda, le causali non saranno aggiornate sul DSPm.
Per definire la Tipologia e Sub-Tipologia di una causale accedere alla funzione di Manutenzione Tabelle Procedurali, tipo tabella “TDF”=Tipologia difformità.
In fase di elaborazione risposte di allestimento dal DSPm, le causali di difformità rilevate saranno intercettate e genereranno apposita movimentazione di difformità interrogabile dalle funzioni: B31 (3107)\2.20 Inquiry\4 Difformità.
INQUIRY MISSIONI RMH
Percorso funzione
| D3107 | 2.3 | 1 | 20 |
In corrispondenza dell’interrogazione del codice funzione E27DEODV05 è stata prevista anche la proposta del codice e descrizione della causale di difformità aggiornata sul DSPm. Stessa cosa nell’interrogazione delle funzioni di allestimento collettame dove il codice e la descrizion dell’eventuale difformità è proposta sulla destra. In questo caso, se presente una causale di difformità, il codice e la descrizione dell’articolo come pure il codice e la descrizione della difformità, saranno proposti in giallo.


PARAMETRI BASE - DATI CE.DI.
Percorso funzione
| D31 | 1.1 | 9 | 4 | 4 |
Affinché sia prevista questa modalità occorre che gli articoli contenuti in un espositore abbiano il tipo componente uguale a “6”=Di base. Senza questa indicazione, l’articolo non potrà essere associato ad un espositore dalla funzione Articoli Composti.
STAMPA ORDINE A FORNITORE
Percorso funzione
| D31 |
I campi da prevedere sull’ordine per la stampa sono il P66 per l’attesa Nota Credito ed il P67 per la fattura emessa.
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