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3.13.1.2.1 - Contabile di Magazzino: 1. Generazione Inventario alla Data

1. Generazione Inventario di Magazzino alla Data

Questa funzione genera l'esistenza contabile di magazzino alla data impostata dall'utente, con indicazione delle Quantità in attesa di fattura e del Costo medio ponderato. L'elaborazione può essere eseguita azzerando o meno l'esistenza fisica.

La generazione dell'Inventario alla Data considera i movimenti di magazzino inseriti con data movimento uguale o anteriore a quella impostata dall'Utente; sono invece esclusi i movimenti con data operazione successiva, anche se la data documento è uguale o anteriore alla data di generazione dell'Inventario.

    NOTA

     

    Esempio: Supponendo di generare l'Inventario alla Data al 30 giugno, Non saranno considerati i movimenti inseriti con data operazione 01 luglio, anche se aventi data documento 30 giugno.

Qualora siano generati più Inventari nel corso di uno stesso esercizio, l'ultimo in ordine di tempo comporterà l'annullamento dei dati presenti sulla Contabile Articoli e relativi all'Inventario precedente. In considerazione di questo, è consigliabile Non modificare le registrazioni relative all'Inventario Fisico precedente a quello attuale. È preferibile invece cancellare questi movimenti, dopo aver archiviato tutte le stampe relative, a meno che sia strettamente necessario mantenerli.


Parametri Filtro

Con l'impostazione della Ditta e dell'Anno contabile, si accede alla seguente videata d'impostazione parametri:

Generazione Inventario alla Data: videata di selezione
Generazione Inventario alla Data: videata di selezione
Ordinamento
Impostare il criterio di selezione e l'ordine di visualizzazione degli Articoli:
0 = Predefinito
1 = Codice Articolo
2 = Descrizione Articolo
3 = Gruppo/Sottogruppo
4 = EAN
5 = Codice Articolo Produttore
6 = Fornitore Abituale

L'Ordinamento «0 - Predefinito» è utile solo se abbinato alla visualizzazione data-grid, vale a dire solo se si attiva l'apposita check-box nella videata di selezione.In questo caso infatti, l'Ordinamento di lettura sarà per Articolo, ma le righe del data-grid saranno ordinate in base all'ultima aggregazione impostata.Se si seleziona l'Ordinamento «0 - Predefinito», ma Non si richiede la visualizzazione data-grid, l'Ordinamento sarà considerato «1 - Codice Articolo».

Descrizione
Qualora sia stato impostato l'Ordinamento «3 - Gruppo/Sottogruppo», se questo check-box Non risulta attivo, sarà utilizzato l'Ordinamento standard che prevede:
  • Gruppo
  • Sottogruppo
  • Marca
  • Variabili
  • Descrizione
Attivando il check-box invece, l'Ordinamento sarà il seguente:
  • Gruppo
  • Sottogruppo
  • Descrizione

Su data-grid
elaborazione sarà visualizzato in formato data-grid, con possibilità di selezionare/deselezionare singolarmente o massivamente gli Articoli dInventario, digitando semplicemente Accept (tasto F12 o pulsante

Stato Articoli
Attiva la selezione degli Articoli aventi nel campo Stato un valore corrispondente a quello indicato:
A = Attivo
B = Rete Commerciale
C = Componente/Conferimento
P = Promozionale
R = A Rendere
D = Disattivo

Deposito
Impostando il valore 999, è possibile ottenere la Situazione Depositi.

Data al
Indicare fino a quale data calcolare l'esistenza contabile degli Articoli da inventariare.

Tipo Valorizzazione
Sono previste le seguenti scelte:
1 = Solo Quantità
2 = Costo Medio Ponderato
3 = Costo Medio dell'Anno
4 = Costo Standard
5 = Ultimo Costo
6 = LIFO
7 = FIFO a Scatti
8 = FIFO a Ciclo Continuo
Costo Medio Ponderato
Si ottiene dalla seguente formula:
item

Costo Medio dell'Anno
La formula è uguale a quella adottata per calcolare il Costo Medio Ponderato, ma Non considera le Esistenze Iniziali
Costo Standard
È uno dei possibili criteri di valorizzazione delle rimanenze di magazzino e, a differenza degli altri criteri, è impostato manualmente dall'Utente.
formula100%
Criterio di valutazione dei flussi e delle scorte di magazzino, in base al quale si ipotizza che gli ultimi prodotti entrati in magazzino siano anche i primi a essere venduti o utilizzati nei processi produttivi.
Più semplicemente, la giacenza è valorizzata ai Costi storici.

      Esempio:

    • Giacenza alla data del calcolo = 100
    • Saldo Carichi/Scarichi dell'Anno = 60
    • Saldo Carichi/Scarichi dell'Anno Precedente = 40
    • Costo Medio Acquisto Annuo = 1,00 €
    • Costo Medio Acquisto Anno Precedente = 1,25 €
    formula
    Criterio di valutazione dei flussi e delle scorte di magazzino, in base al quale si ipotizza che i primi prodotti entrati in magazzino siano anche i primi a essere venduti o utilizzati nei processi produttivi.
    Più semplicemente, la giacenza è valorizzata ai Costi più recenti.

        Esempio:

      • Giacenza alla data del calcolo = 100
      • Quantità acquistate nell'Anno = 70
      • Quantità acquistate nell'Anno Precedente = 70
      • Costo Medio Acquisto Annuo = 1,00 €
      • Costo Medio Acquisto Anno Precedente = 1,25 €

      FIFO a Ciclo Continuo

      Secondo il metodo FIFO a Ciclo Continuo, in base alla giacenza dell'Articolo alla data richiesta, viene calcolato il valore del costo, tenendo conto dei carichi di magazzino antecedenti alla data di determinazione della giacenza e fino a copertura della giacenza stessa.

          Esempio:discitem

      • Data 29/03 acquistati 6 pezzi al costo di 6,00 €
      • Data 15/03 acquistati 6 pezzi al costo di 5,00 €

      Ultimo Costo Netto/Netto

    Per le Ditte su cui è attiva la Gestione Ce.Di., questo criterio di valorizzazione fa riferimento all'ultimo Costo Netto/Netto, ossia quel costo che prevede un ulteriore abbattimento per i premi di fine anno che matureranno.Nel caso questa informazione Non sia presente, sarà assunto l'ultimo costo.

    É importante sottolineare che: affinchè l'ultimo costo sia sempre aggiornato in tutte le transazioni di acquisto, bisogna aver codificato la Convenzione del Fornitore ed aver indicato, sulle Condizioni generali e/o su quelle per Articolo, la % o il valore unitario di abbattimento. In mancanza di queste informazioni, si consiglia di Non utilizzare questo criterio di valorizzazione.