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Ciclo Attivo

Ciclo Attivo

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Percorso funzione

Codice Modulo Release Data
D27 Ciclo Attivo
6.7.1.0 17/07/2023

 


 SITUAZIONE SUPPORTI A RENDERE AV - INVIO MAIL

Percorso funzione

D27 1.2 1 1

Implementata la funzione di invio mail, attraverso procedura schedulata, del report analitico o sintetico della situazione supporti a rendere, quando il valore del residuo dei supporti è superiore a quello che è indicato all’interno del metodo.  
Il primo passo da eseguire è creare il metodo.

All’interno dei dati anagrafici e contabili del CLIENTE, nella sezione DATI FATTURAZIONE, è stata aggiunta la possibilità di aggiungere il metodo “SSUP” (Situazione supporti a rendere).
Cliccando sul l’icona di inserimento dei metodi, si aprirà la maschera “Metodi distribuzione documenti”.
Sarà possibile inserire il metodo “SSUP” inputandolo nel campo “Tipo documento” o cliccando l’option list, lo si trova all’interno della cartella comunicazioni.

Sulla maschera è possibile inserire:
•    La data di fine validità o lasciare quella proposta di default.
•    Il codice del supporto: è possibile inserirlo, se si è a conoscenza del codice, o premendo il tasto F8 apparirà la lista dei supporti che è possibile inserire.  Una volta inserito il codice verrà aggiunta la relativa descrizione, nel campo Descrizione

•    Descrizione: Premendo il tasto F6 sul campo del codice, si potrà effettuare la ricerca del supporto dal campo dal campo della descrizione in modo analogo al codice.
•    Limite massimo: Dopo aver inserito il supporto si deve inserire un limite massimo che va da 1 a 999.
ATTENZIONE il limite non può essere 0.
•    È possibile inserire o modificare gli indirizzi mail che vengono proposti in inserimento del metodo con gli indirizzi mail d’interesse nei campi della maschera.
•    In inserimento del metodo, se esistenti vengono proposte:
1.    La mail del cliente, in blu.
2.    La mail dell’agente.
3.    La mail del capo area.
•    Cliccando sul binocolo posto accanto al campo “Responsabile”  si aprirà una finestra, dove se è esistente,  sarà possibile selezionare la mail del responsabile dei supporti per la ditta.

•    Cliccando sul binocolo posto accanto al campo “Cliente” si aprirà una finestra, dove se è esistente, sarà possibile selezionare la mail del responsabile dei supporti per il cliente.

L’interlocutore per il cliente è possibile inserirlo in Anagrafica Soggetti/Interlocutori.
•    La mail verrà inviata secondo la seguente modalità:
L’indirizzo mail inserito nel campo “Cliente” sarà il destinatario, se non è valorizzato, il destinatario sarà l’indirizzo mail del cliente che appare scritto in blu.
Gli indirizzi mail del Responsabile, dell’agente e del capo area, se inseriti, riceveranno la mail per conoscenza.
ATTENZIONE, la mail verrà inviata se e solo se il check corrispondente alla E-mail è spuntato.

•    Il report: se inserito 0, il report che verrà inviato sarà di tipo ANALITICO.

Se inserito 1, il report che verrà inviato sarà di tipo SINTETICO.

•    Inserito un check-button che permette all’utente di decidere se ricevere il report che contiene la situazione supporti per i soli buoni pedana.

•    Quando si convaliderà il metodo, se non è stato inserito nessun supporto, apparirà il seguente messaggio attenzionale.

•    Quando si convaliderà il metodo, se non è stato inserito nessun indirizzo mail, apparirà il seguente messaggio attenzionale.

Dopo aver salvato il metodo sarà possibile:
-    Modificarlo cliccando sull’icona del pennino.

-    Eliminarlo cliccando sull’icona del cestino, all’interno della maschera del metodo.

Quando apparirà il seguente messaggio premendo F3 si confermerà la cancellazione.

 

 SITUAZIONE SUPPORTI A RENDERE AV - STAMPA IN FORMATO PDF

Percorso funzione

D27 1.20 20 21

Implementata in modalità interattiva, la stampa in formato PDF della situazione dei supporti a rendere.
Disponibile solo ed esclusivamente per conto.
La stampa è disponibile per i seguenti tipi situazione:
-    Analitica.
-    Sintetica per supporto.
-    Sintetica per tipo supporto.

 

 AVVIAMENTO ALLESTIMENTO - STAMPA DESCRIZIONE GIRO

Percorso funzione

D27 2.3 1 5 3

 Implementata la descrizione del giro in formato PDF

 

 ASSEGNAZIONE GIRO PER COMUNE/CAP

Percorso funzione

D27 1.2 1 9

Questa funzione permette all’utente di associare automaticamente ai clienti un giro di consegna.

In questa funzione vengono associati i giri che hanno il CAP e il Comune che corrispondono al CAP e al Comune del cliente.
Nel caso in cui il cliente non dovesse avere un giro primario associato, il primo giro associabile viene associato come primario.
Nel caso in cui il cliente ha già un giro primario associato, i giri associabili che sono stati trovati vengono associati come secondari.
In entrambi i casi i clienti a cui è stato associato almeno un giro vengono inseriti nel data-grid “ASSOCIATI”.

Se non è stato possibile associare un giro al cliente, viene mostrata la descrizione dell’errore che non ha permesso l’associatzione.
Se non è stata trovata nessuna associazione tra il CAP e il comune del cliente il CAP e il comune del giro, la descrizione
È “Giro non compatibile”.
Se nell’anagrafica clienti non è stato inserito o il CAP il comune, la descrizione è “Comune o CAP mancante”.
Entrambi i casi sono inseriti nel data-grid “Non Associabili”.

 

 ANAGRAFICA CLIENTI: NOVITA' NELLA GESTIONE DEL GIRO

Percorso funzione

D27 1.2 1 1

 All’interno della sezione dei DATI COMMERCIALI, è stata inserita la descrizione del giro.

Quando si entra nella sezione, se al giro che è stato inserito non corrispondono CAP e COMUNE del cliente, il campo GIRO con la relativa descrizione saranno evidenziati in rosso.
Quando si inserisce manualmente un giro, se quest’ultimo trova una corrispondenza nel CAP e COMUNE del cliente, il campo resterà in giallo, altrimenti verrà evidenziato in rosso

Cliccando sull’icona della penna è possibile visualizzare i giri associati e quelli associabili

Viene effettuata, per tutti i giri presenti, la compatibilità tra il CAP e il comune del giro e del cliente.
Se non vi è compatibilità i giri vengono evidenziati in giallo con relativa descrizione dell’errore.
Se associamo un giro tra quelli disponibili e quest’ultimo ha una corrispondenza, il giro non viene evidenziato, altrimenti viene evidenziato in rosso e viene aggiunta la descrizione dell’errore.

 

 INQUIRY VARIAZIONI ARTICOLI/CLIENTI

Percorso funzione

D27 2.20 19

 Inserita nuova entry del menù che porta alla funzione di inquiry delle variazioni degli articoli o dei clienti.

Dopo aver impostato il soggetto per cui effettuare la ricerca se per articoli (0) o clienti (1), le date del periodo per cui effettuare la ricerca, è possibile inserire l’entità di interesse o lasciando vuoto il campo verrà effettuata la ricerca per tutte le entità.

Sulla sinistra apparirà il data-grid con le entità e la descrizione.

Se si effettua la ricerca per articolo: sulla destra viene messo a video il grid contenente tutti gli articoli, con relativa variazione, che hanno subito una variazione nel periodo indicato.

Se si effettua la ricerca per cliente: sulla destra viene messo a video il grid contenente tutti i clienti, con relativa variazione, che hanno subito una variazione nel periodo indicato.

E’ possibile visualizzare la singola entità anche premendo sul trigger che appare sul grid delle “ENTITA’”.

 

 SLOW MOVING

Percorso funzione

D27          

 Implementata nuova funzione che permette di visualizzare gli articoli non movimentati del deposito.

Quando viene impostata sulla maschera la data “Articoli non movimentati dal”, verrà effettuata la ricerca degli articoli presenti nella contabile depositi che non sono stati movimentati fino alla data selezionata

 

 INQUIRY MOVIMENTI MAGAZZINO - FILTRO SU FORNITORE SPEDIZIONIERE

Percorso funzione

D27          

 Implementato un nuovo filtro di ricerca per i movimenti di magazzino.
Sarà possibile filtrare i movimenti per fornitore spedizioniere, impostando il codice dalla maschera

 

 IMMISS.ORDINI VENDITA - FILTRO DI RICERCA DELLE CAUSALI

Percorso funzione

D27          

 Modificato il filtro di ricerca delle causali che ora esclude quelle che hanno tipo documento ‘A’, ’B’, ’C’, ’L’, ’M’, ’c’, ’f’, ’i’, ’j’, ’m’, ’n’.

 

 IMMISS.ORDINI VENDITA - CONTROLLO DIVISIONE CLIENTE E ARTICOLI

Percorso funzione

D27 2.1 3 2

 Modificato il filtro di ricerca delle causali che ora mostra solo quelle che hanno come tipo documento ‘c’.

Dopo aver inserito i dati, quando si arriva sulla divisione, viene effettuato un controllo per verificare la corrispondenza tra la divisione inserita e quella dichiarata sull’anagrafica del cliente.

Se non dovesse esserci corrispondenza verrà mostrato un messaggio di errore.


Se invece verrà trovata la corrispondenza, verranno inseriti e messi a video l’agente e il tipo di pagamento che sono stati dichiarati sulla divisione dell’anagrafica del cliente.

Una volta inseriti i dati, quando si andranno ad inserire gli articoli da aggiungere all’ordine, nel momento in cui viene inputato il campo del codice dell’articolo, verrà effettuato un controllo per verificare che la divisione dell’articolo corrisponde alla divisione inputata in precedenza.

Se sull’anagrafica dell’articolo non è stata inserita nessuna divisione o se la divisione dell’articolo corrisponde alla divisione inputata in precedenza si potrà procedere.

Se invece non viene trovata nessuna corrispondenza verrà mostrato un messaggio di errore che indica al cliente che premendo F3 potrà forzare l’inserimento dell’articolo.

Gli stessi controlli vengono effettuati per l’immissione degli ordini nel modulo E29\2.1 Ordini vendite\3 Ordini clienti\2 Immetti.

 

 IMPORT SFA - CLIENTI PROSPECT

Percorso funzione

D27 2.1 3 20 2 2 1

 Inserita nuova funzione di import utile a storicizzare i nuovi clienti segnalati dagli agenti con la nuova interfaccia KANTAR.

La funzione importa i file dal portale definito nella tabella procedurale SFA (EE0\1.20 Servizi di eSIGEA\1 Manutenzione menu eSIGEA) dalle cartelle definite come inbound/outbound rinominate come di seguito:

WINWORD 9XWHvnMtPP

NOTE: Se una delle impostazioni manca nella tabella procedurale la funzione non va avanti con l’import e segnala un errore.

Una volta importati i file dal portale, la funzione li elabora e si salva in una tabella procedurale le informazioni di tutti i e tre file in un unico record. ATTENZIONE: il sistema si aspetta di elaborare tre file alla volta (T040,T041,T042) con una denominazione contente un chiave di associazione ciascuno con gli altri file.
ESEMPIO (cartella /gsnr/uni/SPOOL/EXCH/00002/SFA0/IMP/T040) :
T040_001_20230406161822991_0405152825814.csv  T041_001_20230406161822991_0405152827914.csv  T042_001_20230406161822991_0405152830814.csv
Negli esempi di nomi, la parte evidenziata rappresenta la chiave che definisce l’associazione tra i tre file, nel caso in cui manchi un file, associato con chiave, tra uno dei tre tipi (T040,T041 o T042), il sistema sposterà i file in questa situazione, nella cartella ERR.
Il sistema controlla anche che la chiave non sia mai stata elaborata in altri import, in caso contrario i file con chiave già utilizzata saranno spostati in automatico nella cartella: “/gsnr/uni/SPOOL/EXCH/00002/SFA0/IMP/T040/ERR”.
Una volta eseguito l’import dei file e il salvataggio delle informazioni di ciascun cliente, la funzione metterà a video un resoconto dei file elaborati, dei clienti trovati (un cliente corrisponde a tre file), correttamente salvati e quelli in errore.

Al centro la lista dei clienti prospect che sono ancora da inserire, inseriti, scartati o tutti in base al parametro sulla testa dopo il filtro sull’agente.
Se si prende in modifica uno dei clienti tramite il pulsante penna, una parte dei dati del cliente verrà messa a video nella maschera di piede con la possibilità di modifica e di inserimento/scarto se non ancora inserito o scartato

Se si clicca sul pulsante “Inserisci”, l’utente ha la possibilità di scegliere il conto oppure inserire solo il mastro in modo che sia il sistema a calcolare il codice analitico del nuovo conto

Nell’input del nuovo conto, se l’utente preme F6, il focus passa al campo descrizione e qui è possibile fare delle ricerche con i pulsanti funzione per RAGIONE SOCIALE (F1), PARTITA IVA (F2), ALIAS (F3) oppure COD. FISCALE (F4) così da poter verificare se esiste o meno un conto codificato con gli stessi dati chiave.

Se l’utente poi preme F12 o sul tasto  , dopo avere selezionato almeno il mastro o un codice conto completo e valido per l’inserimento, viene reinderizzato alla funzione di manutenzione del nuovo conto cliente inserito per eventuali modifiche.

NOTE ASSZ: i tracciati dei file di import clienti prospect rispettano le stesse regole degli export, contattare lo sviluppo per eventuali delucidazioni

 

 CLIENTI - NUOVI CAMPI IN GESTIONE DIVISIONI

Percorso funzione

D27 1.2 1 1

 Nella sezione “Dati commerciali”, in modifica delle divisioni, per ogni divisione sono stati gestiti due nuovi campi

Questi due nuovi campi saranno anche esportati insieme agli altri dati nella funzione di export “E27\2.1 Ordini e contratti vendite\3 Ordini clienti\20 Order-Entry\2 Sincronizzazione eSIGEA - SM1\1 Export dati\1 Clienti”

 

 EXPORT SFA - CLIENTI

Percorso funzione

D27 2.1 3 20 2 1 1

 Nella funzione è stato gestito l’export dei due nuovi campi “Pagamento nuova attivazione” e “Scadenza pagamento nuova attivazione” all’interno del file di tipo T041 relativo alle informazioni delle divisioni di ciascuno cliente.

 

 ORDINI E CONTRATTI VENDITA - CLIENTI PROSPECT

Percorso funzione

D27 2.1 3 20 2 2 1

 CImplementato l’inserimento dei metodi di distribuzione FTVE (fattura elettronica) e NTCR (nota credito) quando si inserisce un nuovo cliente prospect.

I metodi verranno inseriti sull’anagrafica, quando il conto non è conto di consegna, premendo sul pulsante “INSERISCI” e

Avendo inserito almeno il mastro e successivamente  convalidando l’inserimento , il cliente verrà creato e ad esso verranno associati i due metodi di distribuzione, nella pagina “DATI FATTURAZIONE”.


Implementati anche due campi nel file fio,  che  verranno valorizzati durante l’import , rispettivamente il codice SDI e l’indirizzo mail della PEC, che verranno inseriti sia nel DATA-GRID e sia sull’anagrafica del cliente (SDI, nel campo CODE--CUU) che nei metodi di distribuzione (PEC, nel campo INDR-MAIL).
Nel data-grid è stato inserito anche il campo relativo alla data dell’import.

 

 EXPORT DATI - ARTICOLI

Percorso funzione

D27 2.1 3 20 2 1 2

 Nell’export verso terzi il campo Altezza U.C. inserito sulla tabella procedurale “ALL” , se è stato valorizzato,  sostituirà il valora inserito nel campo Altezza dei dati Unità di carico, che viene attualmente utilizzato

 

 ANAGRAFICA CLIENTE - IDENTIFICATIVO SFA

Percorso funzione

D27 1.3 1

 Inserito sull’anagrafica del cliente l’Identificativo SFA

 

 IMMISS.ORDINI - CONTROLLO CONDIZIONI COMMERCIALI

Percorso funzione

D27 2.1 3 2

 In fase di immissione dell’ordine, se il prezzo inserito sull’articolo supera il limite dato dalla percentuale di sconfinamento, con la nuova implementazione farà inserire l’articolo nell’ordine, ma a quest’ultimo verrà assegnato lo stato “DUBBIO”.
Quando si interrogherà l’ordine tramite la funzione E35\2.20 Inquiry\1 Movimenti ordini. Selezionando come formato inquiry “ 1 – Sintetico per ordine “ nel data-grid verrà mostrato che lo stato dell’ordine è “DUBBIO”.

 

 SICRONIZZAZIONE SFA – IMPORT ORDINI -  COND. PAGAMENTO DIVISIONE

Percorso funzione

D27 2.1 3 20 2 2 2

 Nella funzione di import ordini E27\2.1 Ordini e contratti vendite\3 Ordini clienti\20 Order-Entry\2 Sincronizzazione eSIGEA - SM1\2 Acquisizione Flusso\2 Movimenti ordini clienti per la gestione sincronizzazione con SFA di KANTAR, è stato introdotto un nuovo metodo per determinare il codice condizione di pagamento sostituivo o temporaneo.
FASE 1: Legge dal Conto sull’ordine:
- Cond. pagamento TEMPORANEA divisione associata al conto (se valorizzata e valida alla data prende in considerazione questa);
- Cond. pagamento TEMPORANEA conto consegna (se valorizzata e valida alla data prende in considerazione questa);
FASE 2: Se nessuna condizione temporanea è valorizzata o non è valida alla data prosegue con:
- Cond. pagamento TEMPORANEA divisione associata al rapporto contabile (se valorizzata e valida alla data prende in considerazione questa);
- Cond. pagamento TEMPORANEA conto rapporto contabile (se valorizzata e valida alla data prende in considerazione questa);
La condizione di pagamento temporanea presa in considerazione in queste due fasi, se trovata e valida, sostituisce la condizione presente sul flusso di import dell’ordine in elaborazione

 

 Inquiry Movimenti Magazzino: Cod.Spedizioniere e Cod.Fornitore Trasportatore

Percorso funzione

D27 2.20 3

 Dalla Funzione: E27\2.20 Inquiry\3 Movimenti magazzino implementato filtro Codice Spedizioniere e Codice Fornitore Trasportatore.

 

 Inquiry Movimenti Magazzino: Data prevista consegna ordine

Percorso funzione

D27 2.20 3

La funzione di interrogazione movimenti di magazzino è stata implementata per comprendere la data di prevista consegna dell'ordine

 

 Shelf Life errata inviata a DSPm (quando viene definita in mesi)

Percorso funzione

D27

 Corretta la data della Shelf Life definita in mesi quando veniva inviata ai DSPm.