Ciclo Attivo
Ciclo Attivo
Percorso funzione
| codice | modulo | release | data |
| D27 | Ciclo Attivo | 6.0.4.0 | 25/02/2011 |
Metodi di Distribuzione Fatture Vendita: implementati nuovi raggruppamenti
Percorso funzione
| D27 | 1.2 | 1 | 1 |
La funzione d'immissione Metodi di Distribuzione relativi al Tipo Documento «FTVE - Fatture Vendita» ed alle Classificazione «D - Fine periodo», «H - Fine periodo (cons. a Rapporto Contabile)» e «S - Fine periodo estero», è stata implementata per aggiungere, nell’ambito di quelli già previsti, ulteriori raggruppamenti quali Agente e ODV - Ordine Vendita.
I nuovi raggruppamenti soddisfano la necessità di emettere le Fatture di fine periodo raggruppate e distinte per Agente oppure distinte per Ordine di Vendita. Qualora l’Ordine sia evaso dalla funzione d'immissione Documenti di Consegna, per il controllo saranno assunti i riferimenti dell’Ordine impostati nella prima videata.
I nuovi raggruppamenti saranno visualizzati anche in fase di emissione delle Fatture di fine periodo, attraverso la funzione Distribuzione Documenti.
Metodi di Distribuzione Documenti: implementata Gestione dei Canali
Percorso funzione
| D27 | 1.2 | 1 | 1 |
La funzione d'immissione Metodi di Distribuzione è stata implementata per consentire la gestione dei canali di distribuzione relativi ai Documenti emessi.
In particolare, sono stati implementati i Metodi relativi a:
- Tipo Documento «DDT0 - Ddt e Bolle»
- Tipo Documento «AVSP - Avviso di spedizione»
- Tipo Documento «FTVE - Fatture Vendita», tutte le Classificazioni eccetto la R (Rifatturazione) e la E (E.D.I.)
Per quanto riguarda il canale di distribuzione cartaceo, è possibile indicare:
- Nessuna, qualora il Documento NON debba essere distribuito per via cartacea
- Agente, qualora il Documento debba essere distribuito dall'Agente
- Posta, qualora il Documento debba essere distribuito a mezzo posta
Per quanto riguarda il canale di distribuzione e-mail, è possibile indicare se il Documento dovrà essere inviato via mail oppure no e il relativo indirizzo di posta elettronica. É possibile inviare il Documento via e-mail, solo se di questo è prevista la generazione del PDF oppure la generazione della Fattura elettronica (vedi Formato di output – tipo 2). In questo modo, quando saranno generati i PDF o le Fatture elettroniche, se nel Metodo di Distribuzione è previsto l’invio e-mail, questi saranno automaticamente inviati.
Inquiry Distribuzione Documenti: nuova funzione
Percorso funzione
| D27 | 2.20 | 20 |
Questa nuova funzione permette di conoscere la situazione dei Documenti, relativamente alla loro Distribuzione.
Modalità Operativa
Operativamente, è richiesta l'impostazione dei seguenti parametri di filtro:
Tipologia Documenti
É possibile interrogare i D.d.t. o le Fatture di Vendita.
Filiale
Impostando 0(zero) sono prese in considerazione tutte le Filiali gestite dalla Ditta.
Deposito
Impostando 0(zero) sono presi in considerazione tutti i Depositi gestiti dalla Ditta.
Conto
Impostando 0(zero) saranno elaborati tutti i Conti.
Data Documenti da... a
Sono inoltre previsti i seguenti indicatori:
- un flag per indicare se si vogliono visualizzare i Documenti validati o quelli da validare, in merito alla distribuzione dei Documenti
- un flag per filtrare i Documenti relativamente alla distribuzione cartacea
- un flag per filtrare i Documenti relativamente alla distribuzione via e-mail
- un flag per filtrare i Documenti relativamente al Tipo di Output secondario
- un flag per filtrare i Documenti relativamente agli Avvisi di Spedizione (solo nel caso di Ddt)
- un flag per filtrare i Documenti relativamente alla generazione del Flusso di Rifatturazione (solo nel caso di Fatture e Note Credito)
- un flag per filtrare i Documenti relativamente alla generazione del File EDI (solo nel caso di Fatture e Note Credito)
Impostati i suddetti parametri, è fornito un data-grid con le seguenti colonne:
- Conto
- Filiale
- Deposito, solo in caso di Ddt
- Serie Numerazione del Documento
- Data - Numero Documento
- Colonna Val, per indicare se il Documento è stato validato oppure no
- Colonna DataStam, in cui è riportata la data di ultima stampa del Documento
- Colonna Cart, per indicare il tipo di distribuzione cartacea
- Colonna Out2, per indicare il tipo di output secondario previsto
- Colonna Mail, per indicare se è stata inviata l'email del Documento generato nel formato di output secondario
- Colonna Port, per indicare se è stato pubblicato sul portale il Documento generato nel formato di output secondario
- Colonna IndrMail, in cui è riportato l'indirizzo e-mail a cui è stato eventualmente inviato il Documento
- Colonna IndrPort, in cui è riportato l'indirizzo del portale su cui è stato eventualmente pubblicato il Documento
- Colonna Avsp (solo in caso di Ddt), per indicare se è stato emesso o meno l'avviso di spedizione; se la colonna risulta a spazio significa che per quel Documento NON è previsto l'avviso di spedizione
- Colonna Rifr (solo in caso di Fatture e Note Credito), per indicare se è stato generato o meno il flusso di rifatturazione; se la colonna risulta a spazio significa che per quel Documento NON è prevista la generazione del flusso
- Colonna EDI (solo in caso di Fatture e Note Credito), per indicare se è stato generato o meno il file EDI; se la colonna risulta a spazio significa che per quel Documento NON è prevista la generazione del file
Emissione Documenti Vendita: implementato nuovo Metodo di Distribuzione
Percorso funzione
| D27 | 3.3 | 20 | 1 |
Implementato un nuovo Metodo di Distribuzione, che prevede la stampa della Fattura per i Documenti emessi direttamente ad un Rapporto Contabile: per attivare questa funzionalità, oltre a prevedere il Metodo sull’Anagrafica del Conto di Fatturazione (Rapporto Contabile), occorre anche selezionare i diversi tipi di Fatturazione (giornaliera, settimanale, ...).
Qualora si voglia escludere dall'elaborazione per Rapporto Contabile, le Consegne effettuate sulla sua posizione, è sufficiente NON indicare le diverse tipologie di Fatturazione (giornaliera, settimanale, ...).
Metodo di Distribuzione Documenti
Emissione Fatture Differite
In questo caso, per ogni Rapporto Contabile per il quale sono presenti anche Documenti emessi sulla sua posizione di Cliente, saranno visualizzate due righe distinte, come si evince dall’esempio.
Al termine, le righe elaborate con successo saranno evidenziate nel seguente modo:
Contratti in Abbonamento: nuova funzione Duplica
Percorso funzione
| D27 | 1.8 | 8 | 1 | 11 |
Questa nuova funzione permette di duplicare un Contratto di fornitura in abbonamento, riportandone sul nuovo tutti gli elementi, compresi gli Oggetti, le Voci di fatturazione e gli Importi.
Modalità Operativa
Operativamente, dopo aver impostato il Contratto originario, il programma propone in automatico il nuovo Contratto, con lo stesso Intestatario, la Decorrenza in data odierna e la Prima Scadenza ad un anno: ovviamente tutti questi dati possono essere modificati. Impostando 0(zero) su Contratto N., questo viene assunto in automatico.
Dopo la conferma della Duplica, si accede alla modifica del nuovo Contratto, in modo da apportarvi, se necessario, le opportune modifiche.
Immissione Ordini/Documenti di Vendita: implementata Lista Voci Complementari
Percorso funzione
| D27 |
Le funzioni d'immissione Ordini e Documenti di Vendita sono state implementate per prevedere, in fase di input delle Voci Complementari, la lista delle Voci in ordine alfabetico: questa funzionalità si attiva digitando il tasto F6 sul campo Codice Articolo (impostato a spazio).
Immissione Ordini/Documenti di Vendita: implementata segnalazione Rapporto Contabile
Percorso funzione
| D27 |
Le funzioni d'immissione Ordini e Documenti di Vendita sono state implementate per emettere un avviso all’Utente, qualora il Documento immesso (Ordine o Documento di Consegna) abbia come Intestatario un soggetto Rapporto Contabile: si tratta solo di una segnalazione, pertanto l’Utente potrà comunque procedere con l’immissione.
Generazione Ordine di Trasferimento da Ordine di Acquisto: nuova funzione
Percorso funzione
| D27 | 2.1 | 3 | 10 | 10 |
Mediante questa nuova funzione è stata risolta l’esigenza di alcune Aziende, di richiedere ad un proprio Deposito il trasferimento di determinati prodotti nel proprio Magazzino, dando la possibilità a quest’ultimo, che utilizza lo stesso sistema informativo, di provvedere all'allestimento della merce (anche attraverso i DSPR) e all'emissione del Documento di Trasporto.
I presupposti sono:
- inserire una Causale Trasporto con descrizione Passaggi Interni o Trasferimenti tra Depositi (se NON presente)
- inserire, attribuendo ad esse la stessa Causale Trasporto, le seguenti Causali Magazzino
- Ordine per Trasferimenti
- Scarico per Trasferimenti
- Carico per Trasferimenti
- codificare il Fornitore a cui intestare l'Ordine per Trasferimento anche come posizione Cliente, utile per l'emissione del Documento di Trasporto
- impostare nel campo Conto Collegato dell'Anagrafica Fornitore, la sua posizione Cliente, in modo da sfruttare gli eventuali meccanismi attivi
Esempio Causali Magazzino
Iter procedurale
La Ditta Alfa - Deposito 10 deve approvvigionarsi di alcuni prodotti dal Deposito 20, che utilizza lo stesso sistema informativo. Per fare questo, compila un Ordine per Trasferimenti intestato al Fornitore Deposito 20;a sua volta, il Deposito 20 deve allestire la merce da inviare al Deposito 10 e, senza dover inserire l'Ordine intestato al Cliente Deposito 10, può generarlo in automatico da questa nuova funzione. Inoltre, se il Deposito 20 consegna sempre al Deposito 10, può inserire la posizione Cliente di quest’ultimo sul Conto Collegato, in modo che il programma lo proponga in automatico (ove previsto).
- in quella di sinistra sono indicati i riferimenti del Conto Fornitore e del Periodo, utili ad individuare gli Ordini per Trasferimenti emessi (il controllo è effettuato sulla Causale Trasporto)
- in quella di destra invece, sono riportate le informazioni utili a generare l’Ordine per Trasferimento intestato al Cliente
- devono essere inclusi gli Omaggi e le Quantità concesse a titolo di Sconto Natura/Merce (normalmente NON previste negli Ordini per Trasferimento)
- devono essere incluse anche le Voci Complementari
- le Condizioni Commerciali devono essere assunte in base al criterio selezionato
- se, per ogni Ordine a Fornitore candidato, occorre generare Ordini a Clienti distinti oppure un unico Ordine, nel quale totalizzare le Quantità distinte per Articolo
Al termine della generazione, è possibile stampare l'Ordine o gli Ordini generati.
Per evitare d'includere nelle successive elaborazioni, gli Ordini a Fornitori già elaborati in precedenza, questi vengono adeguatamente flaggati: in particolare, se NON ancora evasi, sono comunque visualizzati ma NON sono selezionabili e, in questo caso, per poterli elaborare nuovamente, occorre forzare il messaggio proposto.
Una volta generato, l'Ordine Cliente per Trasferimento potrà essere evaso dalle funzioni di standard.
Ordini Vendita: nuova funzione Check Data Consegna Ordini SFM
Percorso funzione
| D27 | 2.1 | 3 | 16 |
Questa nuova funzione permette di verificare ed aggiornare la Data di Prevista Consegna degli Ordini importati da SFM, in base al Fabbisogno degli Articoli.
- che risultano importati da SFM in Sede
- che risultano in Stato «E – Da Evadere»
- che NON sono stati mai elaborati da questa funzione
- che NON hanno come Settore di Produzione «Fresco» (il Settore di Produzione è indicato nei Parametri Funzionali della Ditta)
Tutti gli Ordini che soddisfano i suddetti requisiti saranno processati e confrontati, in base alla disponibilità presente nel Fabbisogno Articoli. In particolare, se per la data di consegna NON è rilevata disponibilità, sarà verificata la data successiva e così via, fino ad individuare la prima data utile; qualora nella ricerca sia raggiunta la data limite di generazione del Fabbisogno del Periodo, l’Ordine assumerà Stato «Sospeso».
Manutenzione Interfaccia Co.Ge.: implementazioni
Percorso funzione
| D27 | 3.4 | 12 |
Implementato il data-grid per la manutenzione delle sezioni IVA e Contropartite: in quest'ultima sezione, inoltre, sono stati aggiunti i campi Competenza Dal e Competenza Al, che permettono di gestire il periodo di competenza in Contabilità, già dal passaggio contabile.
- per accedere alla fase di modifica (mediante apposita maschera sulla sinistra della sezione IVA)
- per inserire una nuova riga
- per cancellare la riga corrispondente
Allestimento Collettame da Nastro: implementazioni
Percorso funzione
| D27 |
- una per l’aggiornamento della tabella Articoli
- una per l’aggiornamento della tabella EAN Collo
- una per le righe di corpo del Documento
In fase di generazione delle Missioni di Allestimento, in corrispondenza di Allestimento solo Collettame, sarà possibile indicare il tipo di dispositivo a cui inviarle, se nastro o palmare, onde evitare che missioni create per i nastri siano trasmesse ai palmari e viceversa.
Per le Missioni di Allestimento ai Nastri, è stato istituito un dispositivo fittizio - noto come NSTRPR - che sarà associato in automatico alla missione, qualora sia stata spuntata la check-box nell'apposita window, visualizzata in fase di generazione delle missioni.
Nella fase di Conferma Allestimento, è stata inserita una nuova check-box Evadi a saldo, per indicare se i colli non allestiti devono o non riaprire l'Ordine; per gli allestimenti a collettame, la check-box è spuntata per default.
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