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1.3.1 - Articoli Magazzino: Anagrafica & Contabile Articoli

Rel. 6.4.8.0

1. Anagrafica & Contabile Articoli

L'Anagrafica & Contabile Articoli permette una codifica precisa e dettagliata di tutte le referenze ed è strutturata in modo da soddisfare le esigenze informative di coloro che sovrintendono alla gestione del magazzino.

    NOTA

     

    Per informazioni sulla codifica dei Supporti e Vuoti a Rendere, si consiglia di consultare il documento specifico.

Ditta
Impostare il codice Ditta.

Anno
Selezionare l'esercizio di riferimento:
0 = Anno Corrente
1 = Anno Precedente

Il Codice Articolo può essere impostato in formato alfanumerico o numerico: in quest'ultimo caso l'estensione massima è fissata a 18 cifre.

Se il Codice Articolo è in formato numerico, facendo precedere le cifre dal simbolo ?, è generato un check-digit per la lettura e la stampa di Barcode di tipo EAN8 ed EAN13.

    Esempio: L'inserimento del codice ?123, comporta la generazione dell'Articolo 1236.


Tasti Label

Con l'intento di velocizzare il passaggio da una videata all'altra, sono stati predisposti i seguenti tasti label:
  1. Tasto Label: Anagrafica Informazioni generali dell'Articolo
  2. Tasto Label: Commerciale Informazioni relative alle Condizioni di Vendita dell'Articolo
  3. Tasto Label: Logistica/Produzione Informazioni relative al Confezionamento, all'Approvvigionamento e al Ciclo di Produzione
  4. Tasto Label: Contabile Dati Contabili dell'Articolo (aggiornati in automatico in base ai movimenti di carico/scarico)
  5. Tasto Label: LIFO/FIFO/Altri Dati Situazione LIFO/FIFO dei vari Anni, dati relativi all'Inventario di Magazzino e alle Schede Articoli

Attenzione! In fase d'Inserimento o Modifica di un Articolo, la pressione di un tasto label Non conferma l'operazione.



Anagrafica - 1° Videata

Anagrafica - 1° videata
Anagrafica - 1° videata
Stato Articolo
Al suo valore è subordinato l'utilizzo dell'Articolo in fase di registrazione dei documenti; lo Stato Articolo può assumere i seguenti valori:
A - Attivo
Indica che l'Articolo può essere interessato in tutte le operazioni di registrazione
B - Rete Commerciale
Permette di selezionare gli Articoli da inviare al portatile degli Agenti
D - Disattivo
Indica che l'Articolo in esame non è più Attivo e pertanto, non è possibile effettuare alcuna operazione che lo riguardi: gli Articoli disattivi sono visualizzati solo nelle funzioni d'Interrogazione Movimenti e Stampa.

Settore
Specificare il Settore/Gruppo di appartenenza dell'Articolo, in base alla classificazione di Magazzino: questi codici sono attinti dalla tabella Gruppi & Sottogruppi Articoli. Ai fini di una corretta gestione del Magazzino, è opportuno che la valorizzazione di questi campi avvenga in base ad una codifica appropriata.
Cliccando sull'apposito drill-down , è possibile ottenere l'elenco di tutti gli Articoli appartenenti al Settore/Gruppo specificato.

    Attenzione! In quanto superiori a 9940, i seguenti codici possono essere utilizzati solo per funzioni riservate Genesys:
    9950 = Vuoti a rendere
    9980 = Abbuoni (gestione Order-Entry)
    9982 = Punti (gestione Order-Entry)

    Con il Gruppo 950 devono essere codificati gli Articoli interessati alla Gestione Vuoti.

Tipo Articolo
Il campo Tipo Articolo può assumere i seguenti valori:
A - Assortimento
P - Promozionale
È possibile selezionare questo valore solo se lo Stato dell'Articolo è diverso da B - Rete Commerciale
R - Supporto a Rendere
È possibile selezionare questo valore solo se lo Stato dell'Articolo è diverso da B - Rete Commerciale e, inoltre, gli Articoli di questo Tipo devono appartenere al Settore di magazzino standard 9950
S - Servizi
Per gli Articoli di questo Tipo, è necessario valorizzare anche il campo Classificazione, per indicare se si tratta di Servizi generici, Servizi per Contratti di Locazione o in Abbonamento
V - Strumenti
Per gli Articoli di questo Tipo, è necessario valorizzare anche il campo Classificazione, per indicare se si tratta di Strumenti generici o Strumenti per linee di produzione/batch-record
W - Premi
Classificazione
La valorizzazione di questo campo è richiesta solo per gli Articoli di Tipo S (Servizi) oppure V (Strumenti).
Può assumere i seguenti valori:
20 = Servizi generici
21 = Servizi per Contratti di Locazione
22 = Servizi per Contratti in Abbonamento
30 = Strumenti generici
31 = Strumenti per linee di produzione/batch-record

Settore

Sottogruppo
Consente un'ulteriore classificazione nell'ambito del Settore/Gruppo indicato.
Cliccando sull'apposito drill-down , è possibile ottenere l'elenco di tutti gli Articoli appartenenti al Sottogruppo specificato.

Marca/Famiglia
Indica il mnemonico della Marca ed è assunto dalla relativa tabella Marche.
Cliccando sull'apposito drill-down , è possibile ottenere l'elenco di tutti gli Articoli appartenenti alla Marca/Famiglia specificata.

Ubicazione
Punto di stoccaggio dell'Articolo all'interno del Deposito.

Brand - Sub-Brand
Il Brand è il marchio commerciale che contraddistingue un prodotto specifico oppure una linea di prodotti; il Sub-Brand, se gestito, serve a specializzare ulteriormente il Brand. Entrambi sono parametri di classificazione dell'Articolo e i codici sono assunti dalla .

    NOTA

     

    Con il tasto F8 si ottiene l'elenco dei Codici caricati nella tabella .

E.C.R.
È un parametro di classificazione dell'Articolo e il codice è assunto dalla .

    NOTA

     

    Con il tasto F8 si ottiene l'elenco dei Codici caricati nella tabella .

Fornitore

Abituale
In questo campo è possibile impostare il Fornitore abituale dell'Articolo.

Ultimo
Indica l'ultimo Fornitore da cui è stato acquistato/caricato l'Articolo ed è aggiornato in automatico dal sistema.

Articolo

Sostitutivo
Riporta il Codice dell'Articolo sostitutivo ed è proposto in automatico in fase d'Immissione Documenti di Vendita, se il prodotto d'origine risulta con esistenza pari a zero. È attivo il tasto funzionale F8, che permette di ricercare gli Articoli in base al Codice.
Cliccando sull'apposito pulsante , si attiva una window per l'inserimento di ulteriori due Articoli sostitutivi.

Variante

Costruttore
Specifica il Codice attribuito all'Articolo dal Fornitore o Costruttore: l'inserimento di questo Codice attiva un'ulteriore chiave di ricerca.

Unità di Misura

I campi presenti in questa sezione sono elementi della tabella Unità di Misura:
  • Unità di Misura Base
  • 1° Alternativa
  • 2° Alternativa
  • coefficienti di trasformazione

Per Unità di Misura Base s'intende quella adottata dell'azienda per aggiornare il proprio magazzino, nonchè quella assunta nelle varie stampe e gestioni. L'Unità di Misura Base può essere selezionata dall'apposita find, attiva in corrispondenza di questo campo (tasto F9).

Le Alternative 1° e invece, sono utilizzate per gestire eventuali carichi e/o scarichi di magazzino, con Unità di Misura diverse da quella Base. Unitamente alle Unità di Misura Alternative, è importante gestire i Coefficienti di Trasformazione o Moltiplicatori, che adeguano all'Unità di Misura Base la quantità impostata con Unità di Misura Alternativa.

    Per ciascuna U.M. Alternativa è possibile impostare fino a 6 decimali sul Coefficiente di Trasformazione.
    Il valore di default è 1.

Imballo
Il valore attribuito a questo campo indica le regole di allestimento della consegna e quindi specifica se l'Articolo è confezionato oppure sfuso. Il confezionamento può specificare il posizionamento dello Strato sulla Pedana e delle Pedana sulla Pila.

Sono previsti i seguenti valori:
   0 - Sfuso
   1 - Sfuso in sacchi
 Confez. pila 1 pedana
   2 - Piano unico
 Confez. pila 1 pedana
   3 - Piano pesante
 Prodotto pesante
   5 - Piano base
 Confez. posizione base
   7 - Piano inferiore
 Confez. posizione inferiore
   8 - Piano intermedio
 Confez. posizione intermedia
   9 - Piano superiore
 Confez. posizione superiore
Minimo Vendibile
Il valore impostato in questo campo è utile ai fini dell'Allestimento Consegne con l'ausilio dei dispositivi mobile (DSPm). Sono previsti i seguenti valori:
10 = Consumer Unit
15 = Consumer Unit variabile (ad esempio un Articolo il cui peso varia in base alla Consumer Unit)
20 = Collo
30 = Pedana
Vuoto

INDICOD
Codice a barre del tipo EAN8 ed EAN13: per poter essere letti mediante penna ottica, l'ultimo campo del codice deve essere un check-digit. Per generarlo in automatico, occorre impostare come ultimo campo 0 (zero).

        Esempio: Per generare l'INDICOD dell'Articolo 123 digitare 1230, sarà così generato il codice 1236.

Per inserire il codice INDICOD dell'Articolo, cliccare sull'apposito pulsante . Se invece l'esigenza è quella di modificare il Codice INDICOD già assegnato, accedere alla funzione , selezionare Tipo Lavoro «Cancellazione» per cancellare il Codice non più in uso, quindi inserire il nuovo EAN. In alternativa, è possibile inserire il nuovo Codice EAN, senza cancellare il precedente, impostando opportunamente la Data di Validità.

INTRASTAT

Codice Intrastat
Impostare il Codice Intrastat attribuito all'Articolo: per le ditte che hanno rapporti commerciali con l'estero, in fase di stampa del documento, per ogni Codice Intrastat è generato anche un prospetto riepilogativo per colli, quantità e peso.

Massa netta
Ai fini della Dichiarazione Intrastat, questo coefficiente è utilizzato per determinare il peso del prodotto, qualora questo non risulti già espresso in Kg.

Unità supplementare
È un coefficiente utilizzato per esprimere la quantità del prodotto in base all'unità di misura doganale.

Cessionario
Per le Ditte che consegnano sia Articoli propri che Articoli di terzi, il Cessionario indica il «proprietario» dell'Articolo, quindi può coincidere con la Ditta stessa oppure individuare una Ditta esterna.
Ai fini delle funzionalità di excarta, è necessario che il Cessionario sia indicato:
  • nei , in corrispondenza del campo
  • su ogni Articolo di Magazzino
  • Il programma proporrà di default il della Ditta, in fase d'inserimento di un nuovo Articolo e d'immissione e .

      NOTA

       

      I Cessionari devono essere preventivamente codificati nell' del Ciclo Attivo.

    Composizione
    Specificare la Composizione dell'Articolo (cotton, nylon, leather...): il codice impostato deve essere presente nella relativa tabella.

    Codice I.V.A.
    È un elemento della tabella I.V.A. e specifica l'aliquota a cui assoggettare l'Articolo.

    Contropartita Ricavi e Costi
    Inserire il Codice Imputazione (Contropartita) della tabella Assegnazione Conti Standard Diversi, in cui è indicato il Centro di Costo/Ricavo su cui far confluire i movimenti dell'Articolo. Se si dispone del modulo di Contabilità Analitica, nei primi sei caratteri va inserito il Codice del Centro di Costo/Ricavo. Il programma effettua un controllo per verificare l'esistenza dei Codici inseriti.
    Se lasciati a 0 (zero), invece, saranno assunti in automatico i relativi codici dall'Anagrafica Depositi.

    I campi sono attivi solo in fase d'inserimento, mentre per accedere in manutenzione o interrogazione, occorre cliccare sul pulsante corrispondente e, nella window proposta da programma, indicare il codice del Centro di Costo/Ricavo e la data di Inizio Validità, che può anche essere anteriore alla data attuale.
    Le modifiche saranno valide solo dopo la Convalida finale nella videata principale.

    Le righe visualizzate nel data-grid possono essere modificate o cancellate, cliccando sugli appositi pulsanti, solo se la data di Inizio Validità è uguale o posteriore alla data attuale.
    Inserendo un nuovo periodo di Validità, in automatico quello precedente sarà chiuso al giorno prima.
    Se è attivo già un Centro di Costo/Ricavo ma, a partire da una certa data Non si vuole più gestirlo, occorre impostare la data e inserire 0 (zero) in corrispondenza del campo Centro di Costo/Ricavo.

      NOTA

       

      I programmi di Immissione/Generazione Ordini, Documenti Magazzino e Vendita sono stati adeguati al fine di gestire correttamente il Centro di Costo/Ricavo, in base alla data operazione dell'Ordine/Documento.

    Infine, cliccando sull'apposito drill-down , è possibile ottenere l'elenco di tutti gli Articoli aventi come Contropartita il codice impostato nei suddetti campi.

    Evadi valore
    L'attivazione di questo check-box comporta che l'Articolo sia evaso solo a Valore e Non a Quantità (è il caso degli Articoli di Tipo Servizio). Valido solo per le Ditte su cui è attiva la Gestione Budget.

    Gruppo

    Tabella Provvigioni
    Il Gruppo Provvigione, da applicare all'Articolo, deve essere preventivamente inserito nella tabella Provvigioni e serve a specificare la modalità di calcolo della Provvigione da corrispondere all'Agente.

         

      Un modo per gestire al meglio i Gruppi Provvigione è quello di considerarli come tante fasce in incremento, da agganciare opportunamente agli Articoli di magazzino. Così, ad esempio, la Provvigione maggiore deve essere agganciata all'Articolo con il valore più alto, perchè di questo si vuole favorire la vendita.

    Cliccando sull'apposito drill-down , è possibile ottenere l'elenco di tutti gli Articoli agganciati al Gruppo Provvigioni specificato.

    Tabella Sconti
    Il Gruppo Sconti, da applicare all'Articolo, deve essere preventivamente inserito nella tabella Sconti ed è proposto in automatico dal programma, in fase d'Immissione Documenti.

         

      Un modo per gestire al meglio i Gruppi Sconto è quello di considerarli come tante fasce in incremento, da agganciare opportunamente agli Articoli di magazzino. Cosí, ad esempio, lo Sconto maggiore deve essere agganciato all'Articolo con il valore più alto, perchè di questo si vuole favorire la vendita.

    Cliccando sull'apposito drill-down , è possibile ottenere l'elenco di tutti gli Articoli agganciati al Gruppo Sconto specificato.

    Magazzino fiscale
    Specifica a quale Gruppo Fiscale appartiene l'Articolo ed è assunto dall'apposita tabella del modulo Magazzino. L'impostazione di questo campo permette di creare i raggruppamenti fiscali, utili per la gestione del Magazzino Fiscale.

    Il campo è attivo solo in fase d'inserimento, mentre per accedere in manutenzione o interrogazione, occorre cliccare sul pulsante corrispondente e, nella window proposta dal programma, indicare il codice del Gruppo Magazzino fiscale e la data di Inizio Validità, che può anche essere anteriore alla data attuale.
    Le modifiche saranno valide solo dopo la Convalida finale nella videata principale.

    Le righe visualizzate nel data-grid possono essere modificate o cancellate, cliccando sugli appositi pulsanti, solo se la data di Inizio Validità è uguale o posteriore alla data attuale.
    Inserendo un nuovo periodo di Validità, in automatico quello precedente sarà chiuso al giorno prima.
    Se è attivo già un Gruppo Magazzino fiscale ma, a partire da una certa data Non si vuole più gestirlo, occorre impostare la data e inserire 0 (zero) in corrispondenza del campo Centro di Costo/Ricavo.

      NOTA

       

      I programmi di Immissione/Generazione Ordini, Documenti Magazzino e Vendita sono stati adeguati al fine di gestire correttamente il Gruppo Magazzino fiscale, in base alla data operazione dell'Ordine/Documento.

    Infine, cliccando sull'apposito drill-down , è possibile ottenere l'elenco di tutti gli Articoli agganciati al Gruppo Magazzino Fiscale specificato.

    Statistiche Vendite - Acquisti
    Indica il Gruppo Statistiche a cui appartiene l'Articolo ed è considerato in fase di generazione delle Statistiche di Vendita e di Acquisto.

    Cliccando sull'apposito drill-down , è possibile ottenere l'elenco di tutti gli Articoli agganciati al Gruppo Statistiche specificato.

    Inventariabile
    Il valore di quest'indicatore determina l'inclusione o l'esclusione dell'Articolo dalle funzioni inventariali.
    In particolare, i valori previsti sono:
    0 = totale
    per escludere totalmente un Articolo dalle funzioni inventariali (ad esempio per Articoli riferiti a «Servizi» o «Cancelleria»); in questo caso, oltre ad essere escluso dall'Inventario, la Giacenza finale dell'Articolo Non sarà riportata nel nuovo anno
    2 = parziale
    per escludere l'Articolo solo dalle funzioni inventariali utilizzate per valorizzare il magazzino (ad esempio Articoli riferiti a «Cespiti»); in questo caso, a differenza del precedente, la Giacenza finale dell'Articolo sarà riportata nel nuovo anno e l'Articolo sarà interessato solo ai fini degli Inventari a Quantità

      NOTA

       

      È possibile visualizzare tutti gli Articoli definiti come non inventariabili, dall' del modulo Magazzino.

    Stagionalità
    È possibile specificare se l'Articolo è movimentato durante tutto l'anno o se ha solo valenza stagionale.
    1 = Autunno/Inverno
    2 = Primavera/Estate
    P = Primavera
    E = Estate
    A = Autunno
    I = Inverno

         

      Lasciare a spazio se l'Articolo è movimentato durante tutto l'anno.
      Attualmente questo campo fornisce informazioni puramente conoscitive.

    Anno stagione
    In questo campo è possibile impostare l'Anno di riferimento dell'Articolo; utile ad esempio, alle Aziende che operano nel Settore dell'Abbigliamento.

    Gestione lotti
    L'attivazione di questo check-box abilita la Gestione dei Lotti, con riferimento all'Articolo selezionato: questo comporta, in fase d'Immissione dei Documenti di Magazzino, Vendita e Produzione, la richiesta del Codice del Lotto da attribuire alla partita in ingresso o da cui scaricare le quantità in uscita.
    L'assegnazione del Codice Lotto può essere effettuata in automatico dal programma, in base ad una numerazione progressiva nell'ambito dell'anno: per attivare quest'automatismo è sufficiente, in fase di carico, impostare 0 (zero) seguito dal tasto INVIO, al momento della richiesta del Codice Lotto.

    Criterio Lotti
    Impostare il Codice corrispondente al Criterio da adottare per la codifica dei Lotti: se questo campo è valorizzato, infatti, in fase di Entrata Merci, il Lotto sarà proposto in automatico dal programma in base alla codifica richiesta. Il campo è utile solo ai fini del modulo Produzione e Distribuzione Gas.

      NOTA

       

      Accedere preventivamente alla funzione , allo scopo di definire i vari Criteri da adottare per codificare i Lotti.

    Shelf Life

    Giorni
    Quest'indicatore specifica se, ai fini del calcolo della Shelf Life, i valori impostati negli appositi campi (Fornitore/Legge, Logistica e Stagionatura) debbano intendersi come Giorni (valore 0) oppure Mesi (valore 1).

    Fornitore/Legge
    Il valore impostato in questo campo (Giorni/Mesi) è utilizzato per determinare in automatico la data di scadenza dei Lotti, nelle varie funzioni interessate.

    Logistica
    Prossima implementazione.

    Stagionatura
    Il valore impostato in questo campo (Giorni/Mesi) è utilizzato in fase di stampa degli Ordini a Fornitore per determinare, a partire dalla data di consegna, la data di produzione di quegli Articoli soggetti a stagionatura (ad esempio salumi e formaggi).
    Il valore di questo campo è inoltre utilizzato per calcolare la data d'Inizio Validità di un Lotto, in fase di creazione di uno nuovo (ma anche conferma produzione prodotto finito e/o componenti/intermedi impiegati) dalle funzioni di e immissione / .

    Data Manutenzione

    Inserito il
    Riporta la data d'inserimento dell'Articolo.

    Modificato il
    Riporta la data di modifica dell'Articolo.

    Flag
    Il valore di questo flag indica se l'Articolo ha subito modifiche.
    I valori previsti sono:
    1 = Articolo nuovo
    2 = Articolo modificato
    In caso di modifica occorrerà impostare 0 (zero), affinchè il programma attribuisca in automatico il valore indicato.

    Disattivato il
    Riporta l'eventuale data di disattivazione dell'Articolo: un Articolo disattivo presenta il campo Stato Articolo valorizzato a D.

    Tasti Label

    Nella 1° videata dell'Anagrafica Articoli sono stati predisposti i seguenti tasti label:
    1. Tasto Label: Dati Aggiuntivi
    2. Tasto Label: Stampa Etichette
    3. Tasto Label: Divisioni
    4. Tasto Label: Reparti
    5. Tasto Label: Storico

    Dati Aggiuntivi

    Attiva una videata in cui sono riportati i Dati Aggiuntivi dell'Articolo, utili a descrivere in modo più dettagliato il prodotto.
    Sono presenti i seguenti campi:

    Descrizione Aggiuntiva
    Il testo inserito in questo campo completa la descrizione dell'Articolo.

    Descrizione Alternativa
    Il testo inserito in questo campo sostituisce la descrizione dell'Articolo e l'eventuale descrizione aggiuntiva. È possibile inserire fino ad un massimo di 250 caratteri.

    Stampa Descrizione Alternativa
    L'attivazione di questo flag abilita la stampa della Descrizione Alternativa sui Documenti di Magazzino e sugli Ordini.

    Stato Fisico
    Utilizzato nell'ambito della Gestione Rifiuti, questo campo specifica lo Stato Fisico dell'Articolo:
    1 = Solido pulverulento
    2 = Solido non pulverulento
    3 = Fangoso palabile
    4 = Liquido

    Note interne
    Questo campo è predisposto ad accogliere eventuali annotazioni a carattere interno.

    Made in
    Permette di specificare la nazione di origine dell'Articolo ed è un codice dell'apposita tabella Made-In.

    Classi di Pericolosità

    I valori eventualmente impostati in questi campi sono utili per la stampa del Registro Rifiuti.
    I valori ammessi sono i seguenti:

      H1= Esplosivo H5= Nocivo H10= Teratogeno

      H2= Comburente H6= Tossico H11= Mutageno

      H3-A= Facilmente Infiammabile H7= Cancerogeno H12= Lib. Gas Tossici

      H3-B= Infiammabile H8= Corrosivo H13= Sorgente Sostanze Pericolose

      H4= Irritante H9= Infetto H14= Ecotossico

    Stampa Etichette

    Attiva una window per l'impostazione dei dati necessari alla stampa delle etichette Articoli.
    Sono presenti i seguenti campi:

    Numero Etichette
    Impostare il numero delle etichette da stampare.

    Prezzo uso interno
    Indica il Listino di Fatturazione per uso interno da stampare sulle etichette.

    Note
    Sono due campi descrittivi con estensione massima di 40 caratteri ciascuno: se valorizzati, le Note saranno stampate sulle etichette. I caratteri visualizzati nel secondo campo corrispondono al codice del Listino uso interno.

    Tipo etichetta
    Questo campo attiva la possibilità di selezionare la modulistica e il profilo di stampa per le etichette degli Articoli.

    Dopo aver valorizzato i suddetti campi, il programma provvederà a stampare, per l'Articolo selezionato, un numero di Etichette pari al valore indicato nell'apposito campo.


    Divisioni

    Attiva una window che consente di associare l'Articolo ad una o più Divisioni: per far questo è sufficiente attivare la check-box corrispondente alla/e Divisione/i d'interesse. Per associare o dissociare l'Articolo da tutte le Divisioni proposte, è sufficiente attivare la prima check-box in corrispondenza della riga d'intestazione.

    Questa funzione dovrebbe essere eseguita in fase d'immissione degli Articoli di Magazzino o quando si crea una nuova Divisione per un'associazione massiva degli Articoli.

    È possibile convalidare l'operazione cliccando sull'apposito pulsante : qualora l'Articolo risulti associato a più Divisioni, sarà fornita segnalazione con un messaggio attenzionale ed aventuale forzatura con il tasto F3.
    Per annullare l'operazione invece, cliccare sull'altro pulsante .


    Reparti

    Il suddetto tasto permette di gestire l'associazione dell'Articolo ad uno o più Reparti.
    Operativamente, cliccandoci su, si attiva una window con l'elenco di tutti i Reparti presenti sulla Ditta, con indicazione di quelli associati all'Articolo, identificati appunto dal simbolo di spunta:

    Window Reparti
    Window Reparti

    Agendo sul check-box in corrispondenza di ciascun Reparto, è possibile attivare/disattivare l'associazione dell'Articolo al Reparto. Per associare massivamente l'Articolo ai Reparti, attivare il check-box in corrispondenza dell'intestazione del data-grid.

      NOTA

       

      In alternativa, è possibile gestire l'associazione degli Articoli ai Reparti, dall'apposita funzione .


    Storico Entità

    Cliccando sull'apposito tasto, si accede alla window dedicata allo Storico Entità, la cui gestione permette di tracciare le modifiche apportate ad alcuni campi sensibili dell'Anagrafica Articoli. I campi storicizzati sono elencati nel data-grid di sinistra: è evidenziata a sfondo giallo l'entità oggetto dell'ultima modifica o, di default, lo Stato Articolo.

    Per selezionare il campo da interrogare, cliccare sul pulsante corrispondente oppure valorizzare l'indicatore Entità, impostando:
    STA per lo Stato Articolo
    TIP per il Tipo Articolo
    SET per il Settore e/o Sottogruppo
    MAR per la Marca/Famiglia
    UMB per l'Unità di misura base
    UM1 per la 1° Unità di misura alternativa
    IVA per il Codice IVA
    CRI per la Contropartita ricavi
    CCO per la Contropartita costi
    PRO per il codice della tabella Provvigioni
    SCO per il codice della tabella Sconti
    MFI per il codice del gruppo Magazzino fiscale
    INV per il flag Inventariabile
    TSC per il Tipo Sconto
    NAT per la Natura Articolo
    PxC per i Pezzi per Collo
    PxP per il Peso netto per Pezzo
    BLK per il Block dell'Articolo (colli per strato)
    TIE per il Tier dell'Articolo (numero strati)
    La 1° colonna, ossia quella contenente l'icona , se evidenziata a sfondo verde, indica che l'entità è stata interrogata, mentre la 2° colonna, ossia quella contenente la sigla dell'entità, se a sfondo verde, indica che a quell'entità sono state apportate delle modifiche.
    Selezionato il campo, nel data-grid di destra si ottiene l'elenco delle modifiche apportate ad esso, con le seguenti informazioni:
    - Data e Ora di modifica
    - Codice dell'Operatore che l'ha eseguita
    - Codice e Descrizione del Tipo di modifica
    - Valore precedente alla modifica
    - eventuali Note

    L'inserimento/modifica delle Note è possibile cliccando sul pulsante corrispondente alla riga d'interesse. Dopo aver convalidato eventuali annotazioni, cliccare sul pulsante per uscire dalla window e tornare alla videata principale.

    Window Storico Entità
    Window Storico Entità


    Commerciale - 2° Videata

    Commerciale - 2° videata
    Commerciale - 2° videata

    Gestione Listini Fatturazione/Pubblico per Data

    È prevista la possibilità di gestire più Listini a partire da una certa Data. I Prezzi di fatturazione e i Prezzi al pubblico sono solo visualizzati e sono attinti dai Listini in vigore alla Data attuale. Sui campi relativi alle % Ricarico sono attivi appositi campi pop, che permettono di visualizzare le % effettive di ricarico dei Prezzi di fatturazione (ossia quelle calcolate dal programma).

      NOTA

       

      Solo per le Ditte su cui è attiva la Gestione Ce. Di., accanto ai Prezzi di fatturazione degli Articoli, sono visualizzati anche i Prezzi di fatturazione comprensivi di IVA.

    Cliccando sul pulsante , è possibile inserire un nuovo Listino oppure modificarne uno preesistente. La window di Manutenzione Listini è la seguente:

    Inserimento/Modifica Listini Vendita
    Inserimento/Modifica Listini Vendita

    Nel data-grid in alto a sinistra sono elencati tutti i Listini associati all'Articolo: quelli scaduti Non sono più modificabili, mentre quelli con Data d'Inizio anteriore alla Data Attuale possono essere sia modificati (pulsante ) che cancellati (pulsante ). Il Listino in vigore e quelli scaduti entro 183 giorni possono essere modificati, solo in seguito all'impostazione del tasto forzatura F3.

    Per inserire un nuovo Listino, invece, cliccare sull'apposito pulsante : se esiste un Listino precedente, saranno assunti da questo i valori iniziali. Per attribuire ad nuovo Listino una data d'Inizio Validità anteriore a quella attuale, è necessario forzare con il tasto F3.
    In seguito alla Convalida del nuovo Listino, sarà adeguata automaticamente la data di Fine Validità del precedente (se esiste), impostandola al giorno prima dell'Inizio Validità del nuovo Listino inserito. Analogamente, se esiste un Listino con data d'Inizio Validità posteriore a quella del nuovo Listino inserito, sarà adeguata automaticamente quella di Fine Validità su quello inserito (per default, la data di Fine Validità è impostata a 99/99/9999).

    In corrispondenza della Convalida sono attivi i tasti funzione per il ricalcolo automatico dei Prezzi o delle % di Ricarico e Margine:
    F1 - calcola i Prezzi applicando al Costo base le % di Ricarico indicata
    F2 - calcola i Prezzi applicando al Costo base le % di Margine indicate
    F3 - ricalcola le % di Ricarico e Margine in base ai Prezzi indicati

      NOTA

       

      Ovviamente, se il Costo Base è uguale a 0 (zero), i tasti funzione non attivano alcun calcolo automatico.

    Sui campi relativi alle % Ricarico e Margine sono attivi appositi campi pop, che permettono di visualizzare le effettive % di ricarico e margine, ossia quelle calcolate dal programma, rispetto ai corrispondenti Prezzi.

    Prezzi fatturazione
    Per ogni Articolo è possibile indicare sino ad 8 Prezzi di fatturazione: in fase d'immissione Documenti di Scarico, sarà proposto in automatico uno degli 8 Prezzi specificati, in base al Listino Fatturazione indicato nell'Anagrafica del Cliente.

    Prezzi pubblico
    È il Prezzo stampato sulle etichette Prezzo al Pubblico: è possibile specificare fino a un massimo di 8 Prezzi differenti.

    % Ricarico Prezzi Fatturazione/Pubblico
    Per ciascuno degli 8 Listini gestiti, è possibile indicare la Percentuale di Ricarico sull'ultimo Costo o, in mancanza di questo, sul Costo Standard, in modo da calcolare il Prezzo di Listino corrispondente, mediante la funzione di .

    Prezzo extra
    In fase d'immissione Documenti, il valore impostato in questo campo consente di determinare, in combinazione con il simbolo specificato nel campo Variabili, il Prezzo unitario dell'Articolo.

       

      Esempio:

      prezzo extra variabili prezzo netto prezzo riga

      50 + 1000 1050

      50 * 1000 50000

    Prezzo fornitore
    È il Prezzo di vendita consigliato dal Fornitore ed è utilizzato per determinare i Listini di vendita.

    Data Ultimo Listino
    È riportata la data dell'ultimo aggiornamento di Listino (Listino in vigore), effettuato mediante la procedura di Aggiornamento Prezzi su Anagrafica Articoli.

    Assortimento

    In questa sezione è possibile impostare la data d'Inizio Assortimento dell'Articolo e l'eventuale periodo di Sospensione.

    Inizio Assortimento
    L'impostazione di una data d'Inizio Assortimento attiva un apposito controllo in fase d'immissione degli Ordini Clienti e dei Documenti di Vendita: in base alla Data dell'Ordine o del Documento infatti, il programma controlla che l'Articolo sia in Assortimento. Qualora il prodotto non sia commercializzabile alla Data dell'Ordine/Documento, il programma lo segnala con un messaggio attenzionale.

    Inizio - Fine Sospensione
    È possibile specificare un periodo di Sospensione, durante il quale l'Articolo non risulterà vendibile.

    Attivando la gestione dell'Assortimento occorre considerare quanto segue:
    • il controllo sull'Assortimento è valido solo in fase d'immissione Ordini Clienti e Documenti Vendita
    • il controllo sul periodo di Sospensione richiede che risultino contemporaneamente valorizzati: la data d'Inizio Assortimento e le date d'Inizio e Fine Sospensione.

    Limitazioni

    In questa sezione è possibile impostare un periodo di Limitazione delle Quantità o dei Colli vendibili per ciascun Articolo.

    Data inizio - fine
    In fase d'immissione/manutenzione Ordini Clienti e Documenti di Vendita, qualora la Data dell'Ordine/Documento rientri nel periodo di Limitazione, il programma controlla che le Quantità o i Colli imputati non superino le Quantità o i Colli indicati sull'Ordine/Documento.

    Colli max vendibili
    Impostare il numero massimo di Colli vendibili durante il periodo di Limitazione, eventualmente specificato nei campi precedenti.

    Quantità max vendibile
    Impostare la Quantità massima vendibile durante il periodo di Limitazione, eventualmente specificato nei campi precedenti.

    Attivando la gestione delle Limitazioni occorre considerare quanto segue:
    • il periodo di Limitazione non deve essere, per ovvie ragioni, antecedente alla data di Inizio Assortimento, qualora questa sia stata indicata
    • il controllo sul periodo di Limitazione richiede che risultino contemporaneamente valorizzati la data d'inizio e fine Limitazione
    • qualora sull'Anagrafica dell'Articolo il numero massimo di Colli vendibili (o la Quantità massima) risulta uguale a 0 (zero), la procedura non effettuerà alcun controllo sui Colli (o Quantità) ordinati o venduti.

    Altri Dati

    I campi presenti in questa sezione saranno oggetto di future implementazioni.

    Trafila
    È un campo utilizzato per individuare un gruppo omogeneo di prodotti.

    Entry level
    Nell'ambito di tutti gli Articoli appartenenti ad una stessa Trafila, impostare l'Articolo da evidenziare come primo elemento nella stampa o nel flusso elettronico del Listino.

    Identity
    Il valore di questo campo identifica l'Articolo in alcune particolari applicazioni.
    Può assumere i seguenti valori:
      0 = Libero
      5 = Matricola
      7 = Contenitori a Matricola
      9 = Materiale a Corredo
    11 = Cartoni

      NOTA

       

      Il valore «7 - Contenitori a Matricola» deve essere attribuito a tutti i prodotti utilizzati per il riempimento di bombole o contenitori di altro genere (ad esempio ossigeno, gas...).

      Nel caso di Articoli Kit (Tipo Componente D) consegnati gratuitamente al Paziente, questo campo deve essere impostato a 9.

      Se l'Articolo identifica un Cartone per imballo dei prodotti, impostare il valore 11 nel campo Identity. Fatto questo, è indispensabile indicare anche il Codice Imballo, che deve essere univoco per ogni Articolo. I Codici Imballo devono essere preventivamente inseriti nella Tabella Procedurale PCK - Identificativo Imballo (1.1 - 7).
      Il valore «11 - Cartoni» è utilizzato per codificare un Componente della Distinta Base.

    Natura
    Per le Aziende del Settore Agroalimentare (apposito nei Parametri Funzionali), questo indicatore permette di specificare la Natura dell'Articolo:
    11 = Agroalimentare fresco
    12 = Agroalimentare deteriorabile
    14 = Agroalimentare non deteriorabile
    21 = Agroalimentare industriale

      NOTA

       

      In tutti gli altri casi, impostare 0 = Generico.

    La Natura dell'Articolo permette al programma di proporre in automatico, in fase di e , la Condizione di pagamento appropriata.

    È possibile valorizzare massivamente il campo Natura sugli Articoli di Magazzino, eseguendo la funzione .

    Costi

    In questa sezione sono attivi i seguenti due pulsanti:
    - per visualizzare lo Storico Costi dell'Articolo, calcolato in automatico in base alla movimentazione di magazzino
    Window Storico Costi Articolo
    Window Storico Costi Articolo
     
    - per visualizzare lo Storico Acquisti dell'Articolo, fino a un anno precedente a quello in corso
    Window Storico Costi Articolo
    Window Storico Acquisti Articolo

      NOTA

       

      La visualizzazione dello Storico Acquisti Non è prevista per gli Articoli di Tipo Servizi, Strumenti e Premi.

    Dati Contabili

    Il programma visualizza in automatico le Date di Ultimo Carico e Ultimo Scarico, nonchè l'Esistenza attuale.

    Ordini fornitori
    Cliccando sul drill-down corrispondente, è possibile ottenere un dettaglio degli Ordini a Fornitore, relativamente all'Articolo considerato.

         

      La visualizzazione è limitata ai soli ordini in stato E - da Evadere.

    Ordini clienti
    Anche per questo campo, cliccando sul drill-down corrispondente, è possibile ottenere un dettaglio degli Ordini da Cliente, relativamente all'Articolo considerato.

         

      La visualizzazione è limitata ai soli ordini in stato E - da Evadere.



    Logistica/Produzione - 3° Videata

    Packaging/Produzione - 3° videata
    Logistica/Produzione - 3° videata

    Reparto
    Indicare il Reparto di stoccaggio dell'Articolo. I Reparti devono essere preventivamente codificati nella Tabella procedurale REP - Reparti di Magazzino.

    Raggruppamenti

    I Raggruppamenti consentono di specificare meglio la natura dell'Articolo. Sono previsti 6 Raggruppamenti:
    • Formato
    • Confezionamento
    • Pesata
    • Ragg. 1, 2 e 3
    Queste informazioni possono essere gestite dalla funzione .

    Altri Raggruppamenti

    Cliccando su questo tasto label, si attiva la possibilità d'impostare i Raggruppamenti personalizzati per Ditta, preventivamente codificati dall'apposita funzione . È possibile personalizzare la descrizione di questi Raggruppamenti, attraverso la Tabella procedurale .

    Ubicazioni

    Modalità Ubicazioni
    Può assumere i seguenti valori:

    0

    =

    Non gestita

    5

    =

    Standard
    Cerca le Ubicazioni di idonee.

    10

    =

    Ubicazioni assegnate
    Cerca le Ubicazioni già assegnate all'Articolo.

    Cliccando sull'apposito pulsante , se sull'Articolo è attiva la Gestione delle Ubicazioni, si accede direttamente alla funzione di .

    Etichette

    Stato
    Indicatore di stampa Etichette.
    Sono previsti i seguenti valori:
    1 = stampare
    2 = ristampare
    5 = stampata
    Se l'indicatore è a spazio, l'Etichetta non deve essere stampata.

    Dati Packaging

    Confezione
    È possibile specificare in cm le dimensioni della Confezione: altezza, lunghezza e profondità.

    Consumer Unit
    È possibile specificare in cm le dimensioni di ogni singola unità di prodotto (es. un pacco di pasta, una scatola di scarpe, ecc.): altezza, lunghezza e profondità.
    Per Consumer Unit s'intende l'unità di vendita per il consumatore finale: si tratta di un dato puramente informativo e attualmente non è utilizzato in alcuna funzione.

    Pezzi per Collo
    Indica il numero di Pezzi presenti in ciascun Collo: se valorizzato, in fase d'immissione Documenti, dopo aver impostato il numero Colli, sarà proposta in automatico la Quantità corrispondente. Per inserire un valore diverso da quello proposto, è necessario forzare il dato con il tasto funzione F3.

    Il valore impostato in questo campo inoltre, indica la quantità da caricare o scaricare in automatico per l'Articolo selezionato, in seguito alla movimentazione di un Collo o di una Confezione.

    Peso netto x Pezzi
    Esprime in Kg il Peso Netto unitario.
    Può avere un'estensione massima pari a 4 interi e 6 decimali.

    Peso lordo x Pezzi
    Esprime in Kg il Peso Lordo unitario.
    Può avere un'estensione massima pari a 4 interi e 6 decimali.

    Volume netto per Pezzi
    Indica il Volume Netto dell'Articolo: se valorizzato, consente di determinare il volume dell'Articolo senza imballo o, nell'ipotesi di un Articolo che abbia come unità di misura il litro, questo campo specifica il numero di litri contenuti in un'unità di prodotto (bottiglia). In tutti gli altri casi invece, il Volume Netto s'intende espresso in cm cubi.

         

      Esempio: per il contenuto di una bottiglia da mezzo litro, indicare 0,500.

    In fase d'immissione dei Documenti di carico/scarico magazzino, se è gestito il campo Pezzi per Collo, la quantità risulta dal prodotto tra il numero di Colli, il numero di Pezzi per Collo e il valore inserito in questo campo.

    Volume lordo per Collo
    Esprime in cm cubi il volume di occupazione di una confezione di prodotto.

    Colli per strato (Block)
    Specificare il numero di Colli presenti su ogni Strato della Pedana. In fase d'immissione dei Documenti di Magazzino, Vendita e Ordini, impostando il numero delle Pedane e degli Strati, il numero dei Colli è calcolato in automatico dal programma.

    Numero strati (Tier)
    Indica il numero massimo di Strati che compongono una singola Pedana.

    Variabili B&T
    Questo campo può assumere i seguenti valori:
    51 < B&T
    indica che l'Articolo è ordinabile in Colli, anche inferiore al Block&Tier (non soggetto a normalizzazione)
    98 Fisso e Adeguabile
    indica che il Block & Tier dell'Articolo è fisso, ma comunque adeguabile al , se previsto dal Profilo stesso
    99 Fisso
    indica che il Block & Tier dell'Articolo è fisso

    Max numero strati
    Indica il numero massimo di strati raggiungibile per pedana (unità di carico), in caso di adeguamento Block & Tier all'altezza della pedana.
    Impostando 0 (zero), Non sarà posto alcun limite al numero di strati.

    Volume strato
    Esprimere in cm cubi il volume di ogni singolo Strato di Confezione posto su di una Pedana, tenendo conto degli eventuali spazi che vi sono tra una Confezione e l'altra. Questo dato è utilizzato per determinare la cubatura del carico, che si ottiene moltiplicando il numero di Strati per il valore indicato in questo campo.

    Distinta Base

    I dati attualmente utilizzati per la compilazione della Distinta Base sono i seguenti:

    Tipo Componente
    Indica la tipologia del componente, ai fini della generazione della Distinta Base. I valori attualmente gestiti sono:

    IDENTIFICAZIONE PRODOTTO:
    0 = Finito semplice
    1 = Finito composto
    2 = Intermedio
    3 = Intermedio Costi
    6 = Di base
    7 = Di base principale
    C = Confezione
    D = Kit Accessori
    Z = Prodotto Sfrido

       
      Solo per il modulo Produzione & distribuzione gas:
      • il valore 7 individua il Componente primario di una Distinta Base (ad esempio il gas nella Distinta di produzione bombole)
      • il valore «C - Confezione» serve a specializzare i Prodotti Finiti a cui è associata una particolare Di. Ba. (ad esempio confezioni natalizie, pasquali, ecc...); la Distinta è utilizzata in fase di emissione Documenti di Consegna per esplodere, all'interno del Documento, i vari Componenti della stessa
      • il valore «D - Kit Accessori» è stato previsto per la definizione dei cosiddetti Articoli Kit, ossia quegli Articoli composti da una serie di Accessori (valvole, erogatori, collarini e altro). È prevista un' per la definizione degli Articoli Kit, che potranno essere successivamente associati ad una o più bombole.
    VOCI DI COSTO:
    G = Materiale
    H = Manodopera
    I = Attrezzatura
    P = Altri Costi

    Le Distinte possono essere di produzione o di trasformazione: nel primo caso, la Distinta può essere intestata agli Articoli qualificati come componenti di tipo 1 (Prodotto finito composto) o 2 (Prodotto intermedio); nel secondo caso invece, sono ammessi Articoli con tipo componente 2 (Prodotto intermedio) o 3 (Intermedio Costi). Ne consegue che: le diverse righe di Componente inserite in una Distinta Base possono assumere valori 2 o 3 nel primo caso, oppure valori compresi tra 1 e 3 nel secondo.

    Data validità
    Indica fino a quale Data l'Articolo è valido nella gestione della Distinta Base, qualora si utilizzino componenti di tipo jolly, ossia modificabili nel codice e/o nella quantità, la Data di validità sarà controllata in fase di generazione della Distinta.

    Tipo calcolo
    Un valore diverso da 0 (zero) specifica la modalità adottata per il calcolo dei costi:
    1 = Listino 1
    2 = Listino 2
    3 = Listino 3
    4 = Listino 4
    Tipo riordino
    Specifica la modalità adottata per il riordino del componente:
    0 - Minimo
    se il fabbisogno risulta inferiore al lotto economico, sarà proposto comunque il riordino del quantitativo previsto sul lotto economico.
    1 - Multiplo
    per coprire interamente il fabbisogno, sarà proposto il riordino di tante volte il quantitativo del lotto economico.
    2 - Fisso
    3 - Fabbisogno
    Tipo produzione
    Il carattere impostato in questo campo specifica il tipo di Produzione:
    U = Unitaria (riferita alle singole unità di prodotto)
    L = Lotto (riferita al lotto di produzione)
    C = per Commessa

      NOTA

       

      Attualmente è gestito solo il valore C (per Commessa).

    Tempo produzione
    Esprime in ore e minuti (hhh,mm) il tempo necessario per la produzione.

    Perc. Sfrido
    Indicare la percentuale di sfrido dell'Articolo, utile ai fini della Produzione.

    Note produzione
    Cliccando sull'apposito pulsante , si attiva la possibilità d'inserire, modificare e interrogare le , eventualmente presenti sulla .

       

      La visualizzazione delle Note di produzione è possibile solo se l'Articolo è un prodotto finito o intermedio e se esiste una Distinta Base valida alla data di accesso all'Anagrafica Articoli.

    Stampa dettaglio
    Per richiedere la stampa del Dettaglio Di.Ba., è necessario attivare quest'indicatore nell'Anagrafica dell'Articolo Prodotto Finito.
    In questo modo, per gli Articoli indicati (indicatore Stampa dettaglio nell'Anagrafica Articolo) e per i Documenti d'interesse (indicatore Stampa dettaglio Di.Ba. nei Parametri Funzionali), sarà riportato in fase di stampa anche il dettaglio dei Componenti (di Base e Principali) e degli Intermedi, definiti nella Di.Ba. degli Articoli Prodotti Finiti.
    L'esigenza risolta con quest'implementazione è quella di consentire la vendita di un Articolo «Confezione» (Prodotto finito) ed ottenere, nel corpo del Documento, la descrizione del «Contenuto» (Componenti e Intermedi).

      NOTA

       
      Esempio:
      Supponiamo di vendere una «Confezione» composta dai seguenti Articoli:
      • 1 pacco di pasta
      • 1 bottiglia di salsa
      • 1 pacco di biscotti
      Operativamente, in fase d'immissione documento, indicheremo solo l'Articolo «Confezione» e, in fase di stampa, se gli Indicatori risultano correttamente impostati, sarà riportato l'Articolo «Confezione».

      Articolo

      U.M.

      Quantità

      Prezzo Unitario

      Netto Riga

      IVA

      CONFEZIONE Tradizione

      PZ

      1

      18,00

      18,00

      20,00

      - Pacco Orecchiette gr. 500

      NR

      1

           

      - Bottiglia Salsa gr. 800

      NR

      1

           

      - Pacco Biscotti gr. 400

      NR

      1

           

      Questa funzionalità è stata implementata solo nel modulo Ciclo Attivo.

    Di.Ba. riferimento
    In questo campo è possibile indicare la Di.Ba. di riferimento dell'Articolo.
    In fase di , qualora sull'Articolo Non sia stata codificata una Di.Ba., l'esplosione dei Componenti sarà effettuata in base alla Di.Ba. di riferimento.

    Riapprovvigionamento

    Le informazioni riportate in questa sezione della videata sono utili all'attivazione di controlli sui livelli di scorta e di magazzino.

    Scorta minima
    Indica la quantità di Scorta minima di cui disporre in magazzino: la valorizzazione di quest'indicatore permette di gestire i Segnalatori di Sottoscorta.

    Scorta massima
    Indica la quantità di Scorta massima di cui disporre in magazzino: la valorizzazione di quest'indicatore attiva il controllo dei livelli di Scorta Magazzino.

    Indici Stagionalità

    Cliccando sul drill-down corrispondente, si accede ad una window per l'inserimento degli Indici di Stagionalità:

    Gli Indici di Stagionalità consentono di variare il livello di Scorta minima e massima, in proporzione alla percentuale (indice), specificata per ciascun mese dell'anno. Nelle funzioni che considerano la Scorta minima e massima inoltre, le quantità saranno automaticamente adeguate.

    Quantità riordino
    Impostare la quantità minima da ordinare al Fornitore per il riapprovvigionamento dell'Articolo.
    La quantità di riordino può avere un'estensione massima pari a 7 interi.

    Giorni approvvigionamento
    Riportare i giorni che mediamente intercorrono tra l'ordine e la consegna della merce da parte del Fornitore.

    Mesi scarico
    Specifica ogni quanto tempo è effettuato lo scarico dell'Articolo e il suo valore è utile per l'elaborazione di un apposito report, in cui sono evidenziati gli Articoli che non subiscono scarichi, da un numero di mesi pari o superiore a quello indicato in questo campo.

    Perc. tolleranza
    Utilizzata nelle funzioni di Entrata Merci, indica entro quale percentuale è ammesso uno scostamento tra la Quantità ordinata e quella consegnata.

    Perc. calo peso
    Per gli Articoli con Unità di Misura a peso (KG, GR, TN, ...), indica la percentuale di peso che il prodotto perde naturalmente. In fase di Entrata Merci, se è indicata una percentuale di tolleranza tra Quantità ordinata e Quantità consegnata, quest'ultima sarà calcolata al netto del calo di peso.


    Macchine di Confezionamento/Produzione

    Nella sezione Logistica/Produzione, è stata implementata una funzionalità che permette di associare all'Articolo una o più Macchine di Confezionamento. Queste Macchine devono essere preventivamente inserite nell'apposita tabella del modulo Gestione Servizi.

    Operativamente, cliccando sull'apposito tasto , si accede alla manutenzione delle Macchine di Confezionamento associate agli Articoli.
    Nella window sono presenti i seguenti campi:
    • Controllo metrologico
      Attivare il check-box in caso affermativo
    • Macchina standard
      Attivare il check-box se si tratta di una Macchina standard. Poichè può esistere solo una Macchina standard, alla conferma di una Macchina codificata come standard, il programma provvederà a disattivare questo check-box su tutte le altre Macchine


    Contabile - 4° Videata

    Contabile - 4° videata
    Contabile - 4° videata

    La gestione dei progressivi contabili è completamente a carico dell'applicativo e l'aggiornamento avviene contestualmente alla registrazione dei Documenti di Magazzino e di Vendita e durante l'esecuzione delle funzioni di Passaggio Anno.

         

      Si consiglia di prestare la massima attenzione all'eventuale modifica di questi dati.

    Costo Medio Ponderato
    È dato dalla seguente formula:

    (Valore Esistenza Iniziale + Valore Carichi Acquisto e Produzione + Costi Accessori Trasporti, Provvigioni, Lavorazioni) - Valore Resi a Fornitore

    (Quantità Esistenza Iniziale + Quantità Carichi Acquisto e Produzione) - Quantità Resi a Fornitore

    Esistenza attuale
    Riporta l'Esistenza attuale dell'Articolo espressa in Quantità, relativamente all'Anno contabile interrogato.

    Esistenza Colli
    Riporta l'Esistenza dell'Articolo espressa in numero Colli/Confezioni, relativamente all'Anno contabile interrogato.

    >>> Dati Generali

    Esistenza attuale
    Rispetto al campo precedente (1º riga a sinistra), l'Esistenza riportata nei Dati Generali tiene conto della movimentazione dell'Anno precedente e di conseguenza, a cavallo di due esercizi, è possibile che questo valore Non coincida con quello riportato nella 1º riga: i due valori risulteranno allineati dopo l'esecuzione della fase di del .


    Storico Entità

    Cliccando sull'apposito tasto, si accede alla window dedicata allo Storico Entità, la cui gestione permette di tracciare le modifiche apportate ad alcuni campi sensibili dell'Anagrafica Articoli. I campi storicizzati sono elencati nel data-grid di sinistra: è evidenziata a sfondo giallo l'entità oggetto dell'ultima modifica o, di default, l'Esistenza iniziale.

    Per selezionare il campo da interrogare, cliccare sul pulsante corrispondente oppure valorizzare l'indicatore Entità, impostando:
    EIQ per l'Esistenza iniziale - quantità
    EIV per l'Esistenza iniziale - valore
    CAQ per il Carico Acquisti - quantità
    CAV per il Carico Acquisti - valore
    CPQ per il Carico Produzione - quantità
    CPV per il Carico Produzione - valore
    RFQ per il Reso a Fornitore - quantità
    RFV per il Reso a Fornitore - valore
    ALQ per Altre - quantità
    ALV per Altre - valore
    ACT per i Costi accessori carico: trasporti
    ACP per i Costi accessori carico: provvigioni
    ACL per i Costi accessori carico: lavorazioni
    AVV per i Costi accessori vendite: varie
    AVP per i Costi accessori vendite: provvigioni
    AVS per i Costi accessori vendite: sconti merce
    VAQ per lo Scarico vendite dell'anno - quantità
    VAV per lo Scarico vendite dell'anno - valore
    EAQ per l'Esistenza attuale - quantità
    ECQ per l'Esistenza colli - quantità
    SPQ per lo Scarico a produzione - quantità
    ACQ per gli Assestamenti/Cali - quantità
    RCQ per il Reso da Cliente - quantità
    LAQ per la Quantità lavorazione
    PAQ per la Quantità lavorazione di cui dopo il passaggio anno
    SFQ per il Saldo attesa fattura
    CST per il Costo standard
    LIQ per il LIFO - quantità
    LIV per il LIFO - valore
    FIQ per il FIFO - quantità
    FIV per il FIFO - valore
    La 1° colonna, ossia quella contenente l'icona , se evidenziata a sfondo verde, indica che l'entità è stata interrogata, mentre la 2° colonna, ossia quella contenente la sigla dell'entità, se a sfondo verde, indica che a quell'entità sono state apportate delle modifiche.
    Selezionato il campo, nel data-grid di destra si ottiene l'elenco delle modifiche apportate ad esso, con le seguenti informazioni:
    - Data e Ora di modifica
    - Codice dell'Operatore che l'ha eseguita
    - Codice e Descrizione del Tipo di modifica
    - Valore precedente alla modifica
    - eventuali Note

    L'inserimento/modifica delle Note è possibile cliccando sul pulsante corrispondente alla riga d'interesse. Dopo aver convalidato eventuali annotazioni, cliccare sul pulsante per uscire dalla window e tornare alla videata principale.

    Window Storico Entità
    Window Storico Entità

    Consumi del Periodo

    Cliccando sul pulsante al piede della videata oppure impostando il tasto F5 sulla Convalida, si attiva una window in cui sono riportati i consumi dell'Articolo, a quantità e valore, per cuascun mese dell'anno.



    LIFO/FIFO/Altri Dati - 5° Videata

    LIFO/FIFO/Altri dati - 5° videata
    LIFO/FIFO/Altri dati - 5° videata

    In questa videata sono riepilogate le informazioni relative alle valorizzazioni eseguite con il metodo LIFO (a destra) e con il metodo FIFO (a sinistra), in relazione ai 10 Anni precedenti a quello in corso.

      NOTA

       

      Sia i dati LIFO che i dati FIFO sono aggiornati automaticamente in fase di .

    Giacenza media
    Riporta la quantità media dell'Articolo presente in magazzino dall'inizio dell'anno fino alla data attuale. È calcolata dinamicamente ogniqualvolta si registrano movimenti di carico/scarico magazzino, sempre che sulla Causale del movimento utilizzata, sia opportunamente valorizzato l'indicatore Aggiornamento Giacenza Media.

      NOTA

       

      Per spiegare meglio la formula da cui si calcola la Giacenza media, è riportato di seguito un prospetto esemplificativo.

    Indice di copertura scorte
    È dato dal rapporto tra la Giacenza media dell'Articolo e le Quantità vendute o impiegate nei processi produttivi nell'anno corrente; è espresso in giorni.

      NOTA

       

      Per spiegare meglio la formula da cui si calcola l'Indice di copertura scorte, è riportato di seguito un prospetto esemplificativo.

    A B C D E F G H I

    data mov. gg. da 1/1 carichi scarichi giacenza giac. x gg gg. da 1/1 a 10/12 giacenza media al 10/12 indice cop. scorte al 10/12

    01/01/2014

         

    0

           

    03/01/2014

    2

    100

     

    100

    -200

    345

    99,420

    488,580

    10/01/2014

    9

     

    40

    60

    160

    345

    60,464

    297,136

    30/01/2014

    29

     

    20

    40

    740

    345

    42,145

    207,112

    01/12/2014

    335

    2

     

    42

    70

    345

    42,203

    207,397

    09/12/2014

    343

     

    10

    32

    3500

    345

    42,145

    207,112

     

    Totale scarichi: 70

     
    La Giacenza Media è calcolata in base a:
    • Giorni trascorsi dal 01/01 al giorno antecedente alla Data Movimento (col. B)
    • Tipologia di movimento, cioè Carico o Scarico (col. C - D)
    • Giacenza contabile dopo il movimento di Carico o Scarico (col. E)
    • Giacenza per Giorni (col. F), cioè Progressivo Q.tà movimentata x GG. trascorsi dal 01/01 al giorno precedente la Data Movimento (col. B); per i Carichi la Quantità è negativa
    • Giorni trascorsi dal 01/01 alla Data attuale (col. G)

    La formula per calcolare la Giacenza Media è quindi:
    [Giacenza per GG. (col. F) / GG. intercorsi dal 01/01 alla Data Attuale (col. G)] - Giacenza Contabile (col. E)

    L'Indice di Copertura Scorte è calcolato in base a:
    • Giacenza media (col. H)
    • Totale Scarichi alla Data attuale (cella gialla)
    • Giorni trascorsi dal 01/01 alla Data attuale (col. G)

    La formula per calcolare l'Indice di Copertura Scorte è quindi:
    Giacenza media (col. H) / Totale Scarichi x [GG. intercorsi da 01/01 a Data Attuale (col. G) - 1]

    In questa videata, inoltre, sono fornite le seguenti informazioni:
    • l'Esistenza Contabile, risultante dalla generazione degli Inventari
    • l'Esistenza Fisica, movimentata dalle funzioni di Acquisizione Esistenza Fisica o Immissione Inventario Fisico
    • il Saldo, la Data e il Numero Pagine, relativi all'ultima stampa definitiva delle Schede e del Registro di Magazzino.