1.1.9.11 - Ditta: 11. Anagrafica Depositi
11. Anagrafica Depositi
Questa tabella include le informazioni relative ai magazzini fisici, di cui l'Azienda dispone per la movimentazione della merce.
Codice Ditta
Impostare il Codice della Ditta a cui appartiene il Deposito.
Codice Deposito
Impostare il Codice e la Descrizione da attribuire al Deposito.
Indirizzo - Città - C.a.p. - Provicia
- Natura
- È possibile specializzare la natura del Deposito.
- I valori ammessi sono:
- 0 = non definita (di default)
- 5 = magazzino
- 10 = silos/serbatoio
- 15 = cisterna
- 20 = cella frigo
- 30 = deposito viaggiante
- 40 = deposito presso terzi
- 45 = deposito di terzi
Tasti Label
Anagrafica Depositi - 1° Videata 
Centri di Costo e Ricavo
Indicare i Centri di Costo e Ricavo su cui far confluire rispettivamente, i movimenti di carico
e scarico del Deposito selezionato.
L'impostazione di questi campi è subordinata
alla gestione della Contabilità Analitica.
NOTA
I Centri di Costo e Ricavo specificati in questi campi saranno assunti, solo se non risulta valorizzata la ContropartitaRicavieCosti nell'AnagraficaArticoli.
Conto Generale
Indicare il Conto Generale su cui far confluire i movimenti d'incasso, generati dall'acconto imputato in fase
ImmissioneDocumentiConsegna.
L'aggiornamento di questo campo è effettuato in automatico dal programma, contestualmente alla registrazione dei movimenti
d'incasso, relativi al Deposito selezionato.
Serie Numerazioni
Specificare la Serie di Numerazione da attribuire ai Documenti di Vendita.
Impostando 0 (zero), il programma assume come Serie di
Numerazione quella standard; per un valore maggiore di 0
(zero) invece, è assunta una Numerazione diversa da quella
standard, che si consiglia di far coincidere con il
Codice Deposito.
Codice Agente
È un elemento della tabella Agenti ed è
proposto in automatico dal programma, in fase d'ImmissioneDocumentiConsegna.
Codice Filiale
Se per la Ditta selezionata è attiva la Gestione Filiali, specificare su quale Filiale è gestito il Deposito.
Se questo campo risulta valorizzato, in fase d'immissione Ordini e DocumentiVendita, sarà controllata in automatico la relazione
Deposito - Filiale di competenza.
Deposito Resi
Se sulla Convenzione
è attiva la gestione dei resi, il Deposito selezionato sarà utilizzato per generare il Documento di Reso
corrispondente.
Il Deposito impostato in questo campo è assunto anche in fase di generazione automatica del Documento di
Reso, dalla funzione Varia&Archivia dei Documenti di Consegna (per le Aziende del Cluster Panifici Industriali).
Causale conferma allestimento
In questo campo è possibile indicare la Causale di Magazzino da utilizzare per generare il
Documento di Consegna (il programma controlla che abbia Tipodocumento da 0 a
5). Se è impostata, in fase di Conferma Allestimento,
sarà proposta questa Causale anzichè quella abitualmente in uso. Questa implementazione
permette di gestire il Deposito di emissione dei Documenti e, quindi, emettere ad esempio i D.d.t. da
un Deposito e le Fatture accompagnatorie da un altro.
Tratta partenza Iniziali - C.a.p.
Se per la Ditta selezionata è attiva la GestioneTrasporti, specificare le Iniziali e il C.a.p.
della Tratta di Partenza.
In fase d'Immissione Documenti di Acquisto/Vendita, i dati impostati sono
utilizzati per proporre in automatico la Località di partenza.
L'impostazione di questi campi
inoltre, è utile in fase di Valorizzazione Trasporti, al fine d'individuare la Tratta da applicare.
Ripristina stato OdV
In caso di modifica/cancellazione di un Documento con cui si evade un Ordine di Vendita, quest'indicatore, se attivo,
comporta il ripristino dello Stato «Da Evadere» sull'Ordine interessato.
Impostando il valore
9 - Come su Ditta, invece, il controllo sarè effettuato a livello generale sui
ParametriFunzionaliDitta
(check-box Ripristina stato evasione).
Ripristina stato OdA
In caso di modifica/cancellazione di un Documento con cui si evade un Ordine di Acquisto, quest'indicatore, se attivo,
comporta il ripristino dello Stato «Da Evadere» sull'Ordine interessato.
Impostando il valore
9 - Come su Ditta, invece, il controllo sarè effettuato a livello generale sui
ParametriFunzionaliDitta
(check-box Ripristina stato evasione).
>>> Gestione Tentata Vendita
La sezione Tentata Vendita si compone dei seguenti campi:
- Attiva Gestione
- Se il Deposito è attivo ai fini della Tentata Vendita, il valore di questo flag indica la tipologia di documenti che è possibile elaborare.
- Sono previsti i seguenti valori:
- 0 = Non attiva
- 1 = Ordini Clienti + Tentata Vendita
- 2 = solo Tentata Vendita
Nel caso il Deposito gestisca solo la Tentata Vendita, questo potrà gestire missioni integrative; altrimenti per aggiornare il mezzo dovrà essere eseguita la funzione di Chiusura Giro.
Valore 1 = Ordini Clienti + Tentata Vendita
Le nuove Proposte dei Clienti potranno essere elaborate ed aggiornate sul dispositivo, soltanto se questo ha eseguito la fase di Chiusura Giro.
Valore 2 = solo Tentata Vendita
L'Ordine di integrazione potrà essere elaborato solo se lo stato del dispositivo risulta «in Consegna» o se questo ha eseguito la fase di Chiusura Giro.In quest'ultimo caso però, le Proposte dei Clienti Non potranno essere elaborate ed aggiornate sul dispositivo.
Iter Solo Tentata Vendita
Nel caso di Tentata Vendita, l'aggiornamento del dispositivo deriva dall'immissione di un Ordine di trasferimento, intestato ad un soggetto che corrisponda al «Cliente», che a sua volta identifica il deposito viaggiante.Sostanzialmente dovrà trattarsi dello stesso Conto Cliente specificato sull'Anagrafica del Deposito.
L'immissione dell'Ordine in sede genererà una Proposta di Consegna, che sarà rilevata mediante il dispositivo e quindi utilizzata per l'allestimento del mezzo.In questo caso, anche se sul mezzo risultano ancora delle bombole e/o degli accessori, le quantità allestite andranno ad integrare quanto già in dotazione tanto che, rispetto al valore «1 - Ordini Clienti + Tentata Vendita», l'aggiornamento del dispositivo Non avverrà contestualmente alla stampa del Ddt di Tentata Vendita, ma quando dal dispositivo sarà eseguita la richiesta di integrazione.
In questo caso, sia le bombole che gli articoli accessori saranno distinti per Documento di Tentata Vendita, in modo da permettere, in fase di consegna, di stampare, per ogni bombola e articolo, il Ddt di Tentata Vendita di riferimento.
Proprio per le caratteristiche dell'iter procedurale, i dispositivi di sola Tentata Vendita Non potranno eseguire la fase di Chiusura Giro Parziale.
- La fase di Chiusura Giro invece, comporta la generazione di un documento di passaggio interno tra il «Deposito mezzo viaggiante» e il «Deposito sede».
- Il Documento di passaggio interno conterrà:
- l'elenco dei Ddt di Tentata Vendita ancora aperti
- gli articoli e le bombole aggiornate dal dispositivo alla sede
L'attivazione di questa check-box consente d'impostare anche i campi successivi:
Codice Conto
Indicare il Conto associato al Deposito, su cui saranno generati i Documenti di Passaggio Interno, tra il Deposito di scarico e quello di carico degli Articoli.
È richiesto che il Conto impostato sia un Conto Cliente.
Giri abilitati
Se questi campi risultano valorizzati, le funzioni di Aggiornamento Dispositivo per Tentata Vendita esporteranno automaticamente tutte le Anagrafiche dei Clienti, associati ai Giri specificati.
In questo modo è possibile suddividere i Clienti di competenza, tra i vari Depositi viaggianti.

Anagrafica Depositi - 1° videata
Anagrafica Depositi - 2° Videata 
- Articoli inventariabili
- Il valore di quest'indicatore determina l'inclusione o l'esclusione del Deposito dalle funzioni inventariali.
- In particolare, i valori previsti sono:
- 0 = No
Non sarà generato alcun Inventario su questo Deposito - 1 = Sì
Il Deposito sarà gestito ai fini dell'Inventario - 2 = Sì, ma non valorizzazione
Il Deposito sarà gestito solo ai fini degli Inventari a Quantità e, pertanto, nel caso si scelga di effettuare un Inventario all'Ultimo Costo, questo Deposito Non sarà preso in considerazione
NOTA
I Depositi su cui è impostato il valore 2 (Sì, ma non valorizzazione) Non saranno elaborati negli Inventari alla Data. Ai fini delle Rettifiche inventariali, invece, saranno utilizzati anche questi Depositi e saranno comunque valorizzati.
Allestimento Consumer Unit
L'attivazione di questo check-box consente di effettuare l'Allestimento delle Consegne anche per singola Consumer
Unit dell'Articolo. È attivabile solo se sulla Ditta Non è attiva la gestione
delle Unità di Misura alternative per Articolo.
- Mappatura magazzino
- Questo parametro è utile per la la gestione dell'InventarioassistitodaRMHd.
- Può assumere i seguenti valori:
- 0 = nessuna organizzazione (mappatura)
- 5 = organizzato per aree/corsie
- 10 = mappato con ubicazioni gestite dal sistema (attualmente non implementato)
- Modalità allocazione
- Questo campo può assumere i seguenti valori:
-
0
=
Non gestita
5
=
Standard
Cerca le Ubicazioni di stocking adeguate ad accogliere l'Unità di carico, partendo da quella più vicina al posto picking.10
=
Ubicazioni assegnate
Alloca nelle Ubicazioni già assegnate all'Articolo, partendo da quella più vicina al posto picking.
- Gestione Abbassamenti
- Se per la Ditta selezionata è attiva la Gestione Abbassamenti, il valore di questo campo specifica la tipologia delle unità di carico, che devono passare dalla zona di picking, durante la fase di Allestimento.
- Sono ammessi i seguenti valori:
- 10 = tutte le unità di carico
- 11 = collettame e mix-pallet
- 12 = collettame, mix-pallet e pallet incompatibili
Impostare 0 (zero) se non è attiva la Gestione Abbassamenti.
- Modalità Inventario
- Questo parametro è utile per la la gestione dell'InventarioassistitodaRMHd.
- Può assumere i seguenti valori:
- 0 = standard
- 5 = assistito da RMHd (terminalini)
Gestione Contabile Pallet
Analogamente all'indicatore nei ParametriFunzionaliDitta,
per attivare la Gestione Contabile Pallet sul Deposito, occorre impostare il valore
5.
NOTA
Attenzione! Se si utilizza un Deposito su cui Non è attivo quest'indicatore, Non sarà generata la movimentazione del pallet.
- Gestione Lotti Ciclo Passivo - Ciclo Attivo
- La presenza di due indicatori distinti permette di differenziare la Gestione dei Lotti, a seconda che si operi nell'ambito del Ciclo Passivo o del Ciclo Attivo.
- In entrambi i casi, un valore maggiore di 0 (zero) abilita la Gestione dei Lotti sul Deposito selezionato e comporta, in fase d'immissione dei movimenti di carico/scarico, la richiesta del Codice Lotto da assegnare alla partita in ingresso o da cui scaricare le quantità in uscita.
- Sono ammessi i seguenti valori:
- 0 = No
- 1 = Sì, facoltativa
- 5 = Sì, sempre
È importante considerare che: se ad esempio il flag è attivo sull'Articolo e non sul Deposito, non sarà richiesta l'indicazione di quest'ultimo, in fase d'Immissione dei Documenti di Magazzino e di Vendita.
- Lotto di Produzione - Formato
- Corrisponde al Lotto di Carico degli Articoli, da proporre in fase di Produzione.
- La smorfia del Lotto di Produzione è costituita dai seguenti due campi:
- il primo è alfanumerico e corrisponde al prefisso del codice
- il secondo è numerico e si basa sulla Data Operazione degli Articoli prodotti.
L'elenco dei formati previsti per la Data Operazione si attiva impostando il tasto F10. - Il programma propone in automatico un esempio del codice Lotto di Produzione, in base alla data odierna.
NOTA
Per evitare modifiche accidentali, in caso di modifica dei campi Lotto o Formato, è richiesta all'utente la forzatura (tasto F3).
Dispositivo RMH
L'attivazione di questa check-box indica che è utilizzato un
Dispositivo RMH, nelle operazioni di entrata merce, abbassamento ed allestimento.
Identificativo
L'Identificativo del Dispositivo RMH, se valorizzato, permette d'indirizzare
alcune missioni prioritariamente al Dispositivo indicato.
- Stato Dispositivo
- È possibile specificare lo Stato del Dispositivo RMH utilizzato.
- Sono ammessi i seguenti valori:
- 0 = disponibile
- 3 = allestimento in corso
- 5 = allestito
- 20 = in consegna
- 25 = chiusura parziale
- 30 = chiusura totale
SSCC
- La corretta composizione del codice SSCC richiede l'impostazione dei seguenti campi:
- Prefisso SSCC, che contiene il codice dell'Azienda
- codice Linea/Coopacker (2 cifre)
- Progressivo SSCC (4 cifre)
NOTA
La presenza di questi campi permette di ottimizzare la composizione del codice SSCC, generato in automatico dalle funzioni relative alla Gestione tracciabilità.

Anagrafica Depositi - 2° videata
Allestimento FIFO
Dalla videata Dati Logistica, cliccando sul tasto label Allestimento Fifo, si attiva
una window in cui è possibile indicare i Settori di Produzione per i quali applicare l'Allestimento FIFO.
Per prevedere l'Allestimento FIFO su tutti i Settori di Produzione, indicare 9999 nella
window. Inoltre, il check-box Lotto unico, se attivo, comporta che, in fase di Allestimento,
sarà assegnato un Lotto unico per referenza, laddove ci sia capienza.
Anagrafica Depositi - 3° Videata 

Anagrafica Depositi - 3° videata
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